“Ieri è stato approvato un documento frutto della mediazione fra il sottoscritto ed i consiglieri Ancisi e Cameliani, partendo da tre distinti ODG si è arrivati ad un testo che li integrasse e che dal dialogo è risultato arricchito.”
Interviene così il consigliere leghista Giacomo Ercolani sul testo approvato all’unanimità nella seduta di ieri, prosegue poi sottolineando i punti di forza del documento.
“Questo documento rappresenta un primo passo verso una strategia concreta di contrasto al degrado su tutto il territorio, partendo con il predisporre un piano organico di interventi atti a fronteggiare in maniera risoluta il fenomeno diffuso dell’abbandono dei rifiuti, in particolare su strade e marciapiedi ove sono collocate le Isole Ecologiche di Base (IEB).
In accordo con il gestore del servizio Hera si vuole implementare il sistema di fototrappole e, considerando il regolamento ATERSIR, prevedere l’attribuzione di poteri di accertamento di tali violazioni allo stesso personale di Hera.
In accordo con la Polizia Locale si chiede di concentrare l’utilizzo delle dotazioni tecnologiche, sulle aree dove, alla luce dei sopralluoghi e della frequenza delle segnalazioni, si verificano con alta frequenza le situazioni di abbandono dei rifiuti.
Si propone la creazione di progetti di educazione civica specifica, nonché percorsi formativi ad hoc per ogni scuola, affinché le nuove generazioni possano esser più sensibili, formate e consapevoli sulle problematiche legate agli eco-reati.
Si propone di valutare, con approccio sistemico ed organico, anche il coinvolgimento delle Guardie Ecologiche Volontarie di Legambiente.
Risulta Importante il coinvolgimento dei Consigli Territoriali affinché possano segnalare le IEB su cui il fenomeno in oggetto appare più grave e meritevole di intervento.
Emerge con forza dal documento la volontà di intervenire nelle aree già segnalate come la IEB di via Teodorico e la IEB di Via Fiume.
Decisamente si pongono le basi per intervenire con forza sul tema, la larga condivisione del testo sottolinea l’importanza di dare una risposta forte alla cittadinanza, esprimo grande soddisfazione per questo primo risultato raggiunto, ora vigileremo sull’attuazione di quanto proposto, visto come già in passato, per dare attuazione a misure di questo tipo, sono stati impiegati anni, la città ha un problema che va risolto ora e non fra 5 anni”