“Lido Adriano è una discarica a cielo aperto. I cittadini sono esasperati: denunciano puzza e degrado in diverse aree del paese, in particolare nelle zone IEB (Isole Ecologiche di Base) e aree limitrofe.
Le segnalazioni dei cittadini tramite app dedicate non sempre ricevono riscontro positivo. Anzi, in alcuni casi, la problematica segnalata come risolta risulta ancora presente.
Per quanto riguarda i rifiuti ingombranti questi si accumulano nelle aree ecologiche o vengono abbandonate lungo le vie, restando lì per giorni e concorrendo a creare un clima di degrado. I cittadini lamentano infatti il mancato passaggio del servizio di raccolta degli ingombranti per diverse settimane a cui si aggiunge a volte anche una mancata raccolta dei regolari sacchi di immondizia abbandonati per lungo tempo vicino alle IEB.
Le aree più colpite: Viale Manzoni zona orti, Viale Botticelli, Parcheggio di viale Botticelli, Viale Michelangelo Viale Giotto, Parcheggio di viale Cellini, Viale Leonardo, Viale Caravaggio, Viale Metastasio, Viale Alfieri, Viale Petrarca, Viale Rossini, Viale Puccini, Viale Orazio.
Con l’arrivo del caldo estivo la situazione peggiora, la puzza aumenta e proliferano topi ed insetti. Tra i rifiuti si intravedono anche vecchi mobili e materiale da costruzione, probabilmente derivante da lavori di manutenzione nelle case da affittare per la stagione, per questo è fondamentale intervenire prima dell’inizio di questa stagione per dare risposte concrete alla cittadinanza e punire chi si comporta in modo incivile a danno della collettività.
E’ urgente installare fototrappole e coinvolgere le guardie ecologiche per garantire un corretto conferimento dei rifiuti. Inoltre, il servizio di raccolta, sia degli ingombranti che ordinario, deve essere efficiente e rispondere correttamente alle esigenze del territorio, non è giustificabile l’attuale situazione visti anche i costi elevati che i cittadini di Ravenna pagano, tra i più alti in Italia.”