La creazione prodotta da Artisti Drama sarà proposta nell’ambito della Stagione a cura del Teatro Due Mondi. Dopo lo spettacolo sarà presentato il radiodramma Gli occhiali da sole, ad esso collegato. Ingresso unico 2 euro.
«Non possiamo rivelare la trama della commedia, non gioverebbe al pubblico, possiamo dire che ci sarà una festa e che i personaggi principali sono tre: Jimmy, ex pugile; Tex: ex promessa del pugilato; Clara: ex attrice, ora animatrice di feste per bambini»: la regista e drammaturga Rita Frongia introduce Era meglio Cassius Clay, in programma venerdì 13 gennaio alle ore 21 alla Casa del Teatro di Faenza.
«Clara viene ingaggiata come animatrice di feste per bambini da Tex che vuole fare un regalo a Jimmy. Clara si ritrova in un luogo che non sembra propriamente una casa e… – Ops, ma i bambini non ci sono! Tex ride come un dodicenne, sembra proprio un dodicenne!, Jimmy sta in sedia a rotelle e sorride così candido che Clara sceglie di rimanere» continua l’artista in merito allo spettacolo prodotto da Artisti Drama e interpretato da Angela Antonini, Gianluca Balducci e Stefano Vercelli «Una festa può rivelarsi la più triste delle situazioni ma l’arte della commedia farà in modo che ciò che ha peso rimanga nascosto, come le nocche dei pugili sotto le garze».
Dopo lo spettacolo sarà presentato il radiodramma Gli occhiali da sole, interpretato da Gianluca Stetur e da Angela Antonini, Gianluca Balducci, Stefano Vercelli, Magda Siti e Lorenzo Vercelli: «Un uomo entra in teatro per assistere a uno spettacolo dal titolo Era meglio Cassius Clay. È l’unico spettatore in sala» spiega Rita Frongia a proposito del radiodramma «Mentre lo spettacolo è in atto, emergono i pensieri e gli umori dello spettatore. E sono pensieri privati, pensieri in relazione alla scena, pensieri a metà, pensieri non desiderabili come per esempio quella camicia bianca che…».
Al termine, dialogo tra artisti e spettatori moderato dal critico teatrale Michele Pascarella.
Rita Frongia Tra i suoi maestri ricorda Claudio Morganti, E.B. Vachtangov, Maria Lai, Eduardo De Filippo, Leo de Berardinis, Antonio Neiwiller, Nina Simone, Cristina Campo, Samuel Beckett. Dal 2006 fa parte del Libero Gruppo di Studio d’Arti Sceniche coordinato da Claudio Morganti. Ha trascorso anni intorno all’abisso Woyzeck di Georg Büchner, un altro dei suoi maestri. Ama ripetere un pensiero, che l’accompagna sempre, quasi come un’ossessione: il padre del drammaturgo è il danzatore.
Artisti Drama Nasce nel 2010 dall’esperienza trentennale dei soci fondatori Magda Siti, Teri Weikel e Stefano Vercelli. La sua mission principale è costruire una cultura diffusa che coinvolga cittadini e artisti in un dialogo continuo con il presente. Dal 2014 gestisce a Modena Drama Teatro, che col tempo è diventato un vero e proprio centro culturale multifunzionale aperto alla città 240 giorni all’anno. Al suo interno Artisti Drama ospita diverse attività culturali, un coworking e centro servizi rivolto alle realtà associative del territorio.
Ingresso unico: € 2.
Posti limitati, prenotazione vivamente consigliata allo 0546 622999, alla pagina http://teatroduemondi.it/news/ oppure, il giorno dello spettacolo, al 331 1211765.
Prossimo spettacolo: venerdì 3 febbraio, Pugni pesanti. Leve contro la guerra con Denis Campitelli.