Nei giorni scorsi siamo stati avvisati circa un fatto insolito ovvero che due galli, da qualche tempo, stazionavano nelle immediate adiacenze del canile comunale. I cani presenti nella struttura notando la presenza dei due uccelli che razzolavano nel prato circostante abbaiavano con insistenza, generando un certo scompiglio all’interno del canile.
Di fronte a questa situazione si sono attivati alcuni nostri volontari i quali prima mediante l’uso di reti hanno fatto i primi tentativi di cattura ma dopo non pochi giorni non essendosi ottenuto alcun risultato hanno posizionata una gabbia da cattura, particolarmente sensibile, la quale ha consentito di raggiungere lo scopo. Ecco quindi che attratti dal cibo contenuto in una ciotola all’interno della gabbia si è riusciti a catturare il primo gallo.
La cattura del secondo è stata un po’ più difficile in quanto il gallo ancora libero avendo visto cos’era accaduto al suo compagno si guardava bene dall’entrare nella gabbia. I volontari hanno quindi collocato del cibo più appetitoso e l’uccello ancora libero non ha saputo resistere cadendo in trappola.
A missione compiuta i due galli sono stati trasferiti presso un nostro collaboratore che li lascerà liberi di razzolare all’interno della sua proprietà ove termineranno i loro giorni da pensionati di lusso. Da un esame più attento si è potuto constatare che i due galli non erano affatto giovani e quindi abbiamo supposto che il titolare degli stessi, non potendoli più utilizzare per la riproduzione e per la pignatta, abbia elaborato la stupida soluzione di abbandonarli al loro destino per di più nei pressi del canile comunale.
I volontari dell’Enpa hanno condotto a termine un’operazione che li ha tenuti impegnati per vario tempo ed a loro deve andare il vivo ringraziamento di quanti sono sensibili ai problemi di tutti gli animali.