L’Altra Faenza, Articolo Uno e Partito Socialista hanno trovato l’accordo per ribadire anche alle elezioni amministrative di Faenza l’esperienza di “Coraggiosa” portata avanti durante el elezioni regionali dell’Emilia-Romagna. Nasce così “Faenza Coraggiosa”, la nuova formazione che raggruppa un’ampia porzione della sinistra faentina
“Faenza Coraggiosa è un progetto civico e politico, ecologista, progressista e solidale. Ci proponiamo alla città per costruire insieme una visione di futuro di Faenza in grado di rispondere concretamente alle nuove richieste sociali e ambientali che dobbiamo affrontare. È su queste basi che sosterremo la candidatura di Massimo Isola Sindaco di Faenza” spiegano le tre forze pollitiche.
“Faenza Coraggiosa gioca la sua partita apertamente nel campo della sinistra e ha l’ambizione di coinvolgere e dare nuovo protagonismo a realtà civiche, associative e sociali da tempo presenti in città. Uno spazio politico aperto e plurale nel quale mettere al centro i temi dello sviluppo sostenibile per l’ambiente e la società e la volontà di proporre soluzioni condivise e realizzabili, in modo credibile e autorevole. Le nostre priorità saranno la scuola, la sanità, il sociale, il lavoro e l’ambiente. È su questi pilastri che si muove e si costruisce il futuro di Faenza, attraverso la lotta alle diseguaglianze, l’innovazione e una vera transizione ecologica.
Per dare risposte alle grandi incertezze dell’oggi crediamo che nessuna esperienza partitica possa essere autosufficiente e per questo Faenza Coraggiosa è qualcosa che va ben oltre gli accordi tra partiti. Non ci interessano le etichette, ma piuttosto la rappresentanza sociale, associativa e culturale di una città che cresce e che cambia. Donne e uomini con biografie politiche molto diverse, a volte completamente nuove, con alle spalle organizzazioni dissimili, nessuna autosufficiente, tutte distanti da interessi costituiti, per avviare un nuovo corso nella politica della città che si basi sulla lealtà personale, il confronto su idee e programmi, senza preclusioni. Come punti fermi la priorità assoluta dell’interesse pubblico e del bene della città così come lo possono immaginare forze legate al mondo del lavoro, dell’ecologia, dei diritti civili.
L’impegno di Faenza Coraggiosa sarà rivolto ai giovani, per una migliore integrazione tra scuola e mondo del lavoro e con un occhio di riguardo alle politiche giovanili, ma anche agli anziani e alle persone con disabilità, per un sostentamento economico e di servizi che possano essere di aiuto nella quotidianità, per una città aperta, accessibile e accogliente.
La crescente complessità e le tante nuove fragilità non si contrastano chiudendosi nel fortino assediato di un vecchio discorso, ma cercando di comprendere e di rappresentare quel popolo ampio che da tempo fatica a trovare rappresentanza. Faenza Coraggiosa vuole misurarsi sulle emergenze e le questioni amministrative della città, dialogando con le varie realtà dell’associazionismo, del volontariato, dei movimenti della società civile, impegnati in tante battaglie sociali, ambientali, urbanistiche, sulla scuola.
Ricucire la trama politica e sociale della città sarà il nostro chiodo fisso”.