“Proveniamo da esperienze e generazioni diverse: dalla passione politica, dal mondo del lavoro, dalle associazioni attive nella società, dalle attività culturali, dalla scuola e dall’università, dalla sanità e dalla ricerca” oltre che dal mondo della musica e dell’arte.
Così comincia l’appello “Per Ravenna Coraggiosa”, frutto di un passaparola iniziato da un gruppo di giovani sotto i 30 anni (che costituiscono oltre un terzo dei firmatari) e a cui hanno aderito oltre 100 donne e uomini in pochi giorni: metà sono ragazze e donne.
“In comune abbiamo molte battaglie civili e in particolare quella che ci ha visto, in occasione delle elezioni regionali, sostenere Emilia-Romagna Coraggiosa” continua l’appello, “Non vogliamo costruire un cartello elettorale perché non è sufficiente. Serve invece creare un progetto civico e politico, che rinnovi il campo progressista, in senso ecologista, femminista, europeista, che continui a vivere nelle istituzioni e nella società”.
La drammatica crisi sanitaria, economica e sociale rafforza la necessità di un’esperienza che metta in campo nuove energie, nuove generazioni; un progetto al quale diano il proprio contributo tutti coloro i quali vorranno con noi costruire qualcosa di nuovo e appassionarsi a una sfida che possa cambiare davvero il volto della città.
Coraggiosa dovrà essere un progetto al servizio di tutti, per il rinnovamento di un centrosinistra che ad oggi appare non ancora all’altezza rispetto alle sfide.
Vogliamo dare vita a una Ravenna Coraggiosa, un progetto che si inserisca nella coalizione di centrosinistra a sostegno del candidato sindaco de Pascale; che sappia valorizzare quello che di buono è stato fatto, chiedendo discontinuità su quello che non ha funzionato.
“Non si tratta solamente di rispondere ad una destra sovranista e regressiva come è giusto fare, ma di difendere e riaffermare soprattutto valori positivi come la pace, l’antifascismo, i diritti umani e quelli delle minoranze, la lotta alle discriminazioni, la dignità del lavoro, la tutela dell’ambiente, la centralità dei beni comuni, la legalità, il contrasto a vecchie e nuove fragilità, a vecchie e nuove solitudini.
Il contrasto alla disuguaglianza di genere deve essere riferimento in tutti i campi, perché solo affrontando questa primaria disuguaglianza è possibile affrontare anche le altre che rendono così ingiusta la nostra società” prosegue l’appello.
Nell’appello sono indicati i temi sui quali elaborare le proposte: contrasto alla disparità di genere, sanità pubblica universale e accessibile, economia sostenibile e difesa dell’ambiente, un patto per la buona occupazione, una città inclusiva, un diverso governo del territorio e nuova mobilità.
“Ravenna Coraggiosa” – conclude l’appello – “è un progetto, un’idea da pensare insieme. Abbiamo bisogno di idee e linguaggi nuovi. Una proposta innovativa col cuore a sinistra”. È il momento di avere Coraggio”.
Per aderire all’appello si può scrivere una mail all’indirizzo: perravennacoraggiosa@gmail.com, scrivendo ADERISCO ALL’APPELLO “PER RAVENNA CORAGGIOSA”.