Dopo il blocco dovuto all’emergenza sanitaria Covid-19, si cominciano ad avvertire segnali di ripresa dell’attività edilizia: a tastarne il polso è lo Sportello unico edilizia (SUE) dove sono aumentate notevolmente le richieste di accesso agli atti.
Tanto da indurre l’assessora all’Urbanistica Federica Del Conte e i dirigenti dell’Area pianificazione territoriale e dello stesso Sportello a potenziare il servizio al pubblico fin dai prossimi giorni, incrementando sia gli spazi, sia il numero di dipendenti dedicati, in modo da ridurre i disagi generati dalle limitazioni e dall’attuale boom di istanze.
“Si tratta di segnali di ripresa che ci rincuorano e danno speranza – afferma l’assessora Del Conte – che vogliamo accompagnare e favorire, implementando le attività degli uffici a servizio dei cittadini e delle imprese”.
I bonus “facciate” e “ristrutturazioni” sono tra le misure di stimolo che stanno provocando l’aumento delle richieste di accesso agli atti propedeutiche alla presentazione delle pratiche edilizie da parte dei tecnici liberi professionisti.
La visione dei vecchi elaborati conservati negli archivi comunali comporta la presenza fisica dei tecnici presso gli uffici e, nonostante la forte limitazione ai contatti imposta dalle leggi, lo Sportello unico dell’edilizia ha sempre continuato a ricevere i tecnici durante l’intero periodo di “lockdown”; tuttavia l’obbligo di procedere solo per appuntamento e la necessità di garantire le dovute distanze a tutela della salute hanno generato una inevitabile riduzione del numero di tecnici ammessi alla consultazione con conseguente allungamento dei tempi di risposta.