Questa mattina al Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza, Gemos ha presentato il primo Bilancio di Sostenibilità della sua storia.
Il documento racconta il modello di sviluppo sostenibile di una cooperativa che nel solo 2021 ha raggiunto questi obiettivi:
11,08 milioni di pasti preparati; 21.035 pasti donati al Banco Alimentare e ad altri enti benefici; 992.000 euro di ristorni elargiti ai 957 soci-
Durante il suo intervento, la presidente Paglierani ha detto: “Seppure inflazionata nell’ultimo periodo, voglio utilizzare consapevolmente la parola “resilienza”: resiliente è quel materiale che è capace di assorbire un urto senza rompersi, resiliente è quell’organizzazione che è capace di riadattarsi in maniera positiva a nuovi scenari critici. Dunque, Gemos ha reagito e ancora reagisce con resilienza!”
Il documento racconta il modello di sviluppo sostenibile di una cooperativa che nel solo 2021 ha raggiunto questi obiettivi:
11,08 milioni di pasti preparati; 21.035 pasti donati al Banco Alimentare e ad altri enti benefici; 992.000 euro di ristorni elargiti ai 957 soci-
Durante il suo intervento, la presidente Paglierani ha detto: “Seppure inflazionata nell’ultimo periodo, voglio utilizzare consapevolmente la parola “resilienza”: resiliente è quel materiale che è capace di assorbire un urto senza rompersi, resiliente è quell’organizzazione che è capace di riadattarsi in maniera positiva a nuovi scenari critici. Dunque, Gemos ha reagito e ancora reagisce con resilienza!”