Dopo lo stop forzato di un anno per la pandemia, è ripartita con tre serate la “Festa della Montagna” organizzata dalla sezione U.O.E.I. di Faenza. Buono il riscontro del pubblico, sia in termini numerici, data la non ancora superata emergenza da Covid 19 e l’obbligo del “green pass” per l’accesso in sala, che di gradimento dei contenuti. L’edizione numero 54 si è svolta a Faventia Sales (complesso ex Salesiani). nel ricordo di Carlo Sangiorgi, infaticabile motore della manifestazione, scomparso sette mesi fa per un male incurabile, e sulla base del progetto pronto nel 2020, secondo il filo conduttore, “Storie” nei grandi spazi, su terra, roccia, neve e tra i ghiacci. Tanti i protagonisti: Ludovico Fossali, già campione mondiale di arrampicata sportiva, reduce dalle Olimpiadi, l’alpinista e artista Luigi Dal Re, l’escursionista Christian Zauli, i runner su distanze estreme Sandro Valbonesi e Gian Luca Di Meo, i fotografi professionisti autori di reportage Gabriele Lorenzini e Isacco Emiliani, lo scrittore e giornalista sportivo Dario Ricci di Radio 24 che ha intervistato on line l’ex campione di sci Kristian Ghedina. Hanno completato il programma filmati esclusivi sullo sci con le leggende Zeno Colò e Celina Seghi, i 100 anni della FISI, e uno spazio dedicato al Parco della Vena del Gesso con il direttore Nevio Agostini e gli autori delle ultime novità editoriali. La Festa della Montagna prosegue ora con l’appendice della mostra “I colori delle emozioni” disegni e acquerelli di Gigi Dal Re, fotografie di Gabriele Lorenzini e Isacco Emiliani al salone delle Bandiere del Comune di Faenza, fino al 30 ottobre, con ingresso gratuito.