E’ possibile differire al 30 novembre i termini di pagamento delle rate dei canoni di locazione/concessione patrimoniale di immobili di proprietà comunale locati a imprese commerciali e produttive.
Lo ha stabilito la giunta, riunitasi in modalità telematica di videoconferenza secondo le disposizioni sul contenimento e il contrasto della diffusione del Coronavirus. Si tratta di uno dei tanti provvedimenti che l’amministrazione comunale sta adottando e continuerà ad adottare per andare incontro alle difficoltà economiche che imprese, famiglie e lavoratori si trovano a dover gestire nell’attuale situazione di emergenza.
Le rate dei canoni sono quelle in scadenza dal 17 marzo 2020 (data dell’entrata in vigore del decreto legge Cura-Italia) al 30 giugno.
Non si procederà al rimborso delle rate eventualmente già pagate.
E’ opportuno specificare che, in base al decreto legge Cura Italia e alla relazione illustrativa di accompagnamento, il Governo ha stabilito l’introduzione di un credito d’imposta, a favore di soggetti titolari di partita IVA, pari al 60% delle spese sostenute nel mese di marzo per canoni di locazione di immobili esclusivamente con categoria catastale C/1 per i quali in tale mese risulta sospesa l’attività.
Ad oggi non si conosce se questo provvedimento riguarderà anche il mese di aprile.