“Ecco che essi ti insegnano a non splendere. Tu splendi, invece”. Dalle parole di Pier Paolo Pasolini prende le mosse Alessandro Zan per decifrare l’incredibile guazzabuglio in cui si è trovato negli ultimi anni il nostro Paese, a partire dal clamoroso affossamento della proposta di legge nota col nome DDl Zan, nonostante da più parti si invocasse un cambio di rotta sulle questioni dei diritti.
Nel suo libro “E noi splendiamo, invece. L’Italia che esiste e che resiste”, l’autore ripercorre con lucida onestà intellettuale i punti di forza di un progetto di rinnovamento, non senza trascurarne le debolezze davanti a una parte del Parlamento dominata ancora dal pregiudizio.
Per cercare di comprendere come si è arrivati a una involuzione su argomenti cruciali per una società sempre più dinamica, articolata e variegata nelle sue scelte relazionali ma soprattutto bisognosa di potersi riconoscere ed essere riconosciuta, lunedi 25 marzo alle ore 18:30 presso la sala Strocchi in via Maggiore 71 a Ravenna, si terrà un incontro con Alessandro Zan. Per l’occasione verrà presentato il suo libro “E noi splendiamo invece” (Sperling & Kupfer) alla presenza dell’onorevole Ouidad Bakkali e del sindaco Michele de Pascale. Il dibattito, animato dalla scrittrice Ilaria Cerioli, prevede alcuni momenti di riflessione sulle pagine del libro a cura dell’attore Carlo Garavini.