Un ricco calendario di conferenze accompagna la settima Biennale di Mosaico Contemporaneo confermando la vocazione, l’attenzione, lo studio che Ravenna dedica all’arte musiva.
Si è concluso martedì 11 ottobre il 17° Congresso Internazionale dal titolo Il mosaico: un’arte sacra fra culture e tecnologie organizzato al MAR dall’Associazione Internazionale Mosaicisti Contemporanei (AIMC), in collaborazione con il Comune di Ravenna, l’Accademia di Belle Arti, l’Istituto Superiore di Studi Musicali G. Verdi, la Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali dell’Università di Bologna e RavennAntica. Il congresso, che si svolge ogni due anni in un paese diverso, è ritornato in Italia, a Ravenna, dopo ventidue anni, ampliandosi, per l’occasione, con l’evento espositivo A.I.M.C. in mostra presso il Polo delle Arti. Sono intervenuti studiosi e mosaicisti da tutto il mondo in due giornate intense.
Sempre al MAR, oggi, mercoledì 12 ottobre. alle 17 è in programma la presentazione del volume Sotto gli occhi degli imperatori di Carolina Carlone (ed. Longo). Il volume, presentato dall’autrice e da Roberto Pagnani, documenta in modo articolato una metodologia messa a punto in diciotto anni di sperimentazione in varie scuole primarie di Ravenna. Vuole essere uno strumento utile per insegnanti, studenti di formazione primaria, ricercatori, genitori e per coloro che desiderano comprendere il ruolo e la funzione di una didattica che mira a rendere gli alunni attivi, autonomi, corresponsabili, creativi.
Giovedì 13 ottobre alle ore 18.30 presso il circolo Ravennate e dei Forestieri (via Corrado Ricci, 22) 8 Maestri contemporanei: l’evoluzione del pensiero musivo a Ravenna organizzato dallo Spazio Espositivo PALLAVICINI22 Art Gallery. Per l’occasione sarà presentato il catalogo del Progetto Mosaico di Pallavicini22 in cui si rivisiteranno gli otto appuntamenti che lo spazio espositivo da quasi due anni sta dedicando ai grandi protagonisti del mosaico contemporaneo di matrice ravennate: Giuliano Babini, Marco Bravura, Marco De Luca, Giovanna Galli, Verdiano Marzi, Felice Nittolo, Luciana Notturni, Paolo Racagni.
Venerdì 14 ottobre alle ore 18.00, presso la Sala Corelli del Teatro Alighieri Judith Herrin, cittadina onoraria, studiosa di arte paleocristiana e bizantina, autrice del libro Ravenna. Capitale dell’Impero, crocevia d’Europa incontra la città.
La Fondazione RavennAntica organizza un ciclo di 3 conferenze dal titolo I 20 anni della Domus dei Tappeti di Pietra. I mosaici di Ravenna e di Classe tra passato e futuro presso la Sala Muratori della Biblioteca Classense; il primo appuntamento si è svolto lunedì 10 ottobre, dedicato a La Domus dei Tappeti Pietra: un’affascinante avventura archeologica, a cura di Isabella Baldini e Giovanna Montevecchi. Il secondo appuntamento si terrà lunedì 17 ottobre alle ore 17.30 dal titolo Le due nuove sezioni del Museo Classis, “Abitare a Ravenna” e “Pregare a Ravenna” a cura di Giuseppe Sassatelli. Il terzo ed ultimo appuntamento sarà lunedì 24 ottobre alle ore 17.30 dedicato a La rigenerazione culturale di Classe e Ravenna nel Piano Urbanistico Generale (PUG) a cura di Federica Del Conte, Carlo Gasparrini e Andrea Mandara.
Venerdì 21 ottobre alle ore 11.00, presso la Sala D’Attorre di Casa Melandri, Da Ravenna a Marotta: il Mosaico della Sirena Miti a cura del Liceo Artistico Nervi- Severini. Per l’occasione verrà presentato il progetto di inclusione “Adottiamo un tratto di muretto: il Mosaico Collettivo di Marotta”. Un gruppo di alunne/i della scuola, coordinati dalla professoressa Silvia Colizzi in collaborazione con l’Associazione ChiaroScuro di Marotta, hanno rivestito a mosaico una parte di muretto sul lungomare di Marotta, con materiali di riciclo, dando vita alla prima opera musiva in trencadìs del Liceo Artistico di tradizione ravennate.
Martedì 25 ottobre, alle ore 12.00, presso Palazzo Rasponi dalle Teste sarà la volta di un dibattito pubblico sul mosaico organizzato sempre dal Liceo Artistico Nervi-Severini dal titolo L’Ultimo Arlecchino. L’evento avrà un ospite speciale: Romana Severini figlia di Gino Severini grande artista del ‘900 italiano.
Nella stessa giornata alle ore 18.00 presso la Sala D’Attore di Casa Melandri, presentazione del catalogo edito da Silvana Editoriale della mostra Prodigy Kid. Francesco Cavaliere – Leonardo Pivi in programma al Museo d’Arte della città di Ravenna fino all’8 gennaio 2023 con il curatore Daniele Torcellini e il direttore del MAR Roberto Cantagalli.
Giovedì 27 ottobre alle ore 17.00, organizzato dall’Accademia di Belle Arti di Ravenna presso la sala Martini del MAR, Fabio De Chirico, Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, presenta il volume Il mosaico contemporaneo opere della collezione Farnesina che prende in esame i mosaici della Collezione Farnesina e, attraverso una serie di focus su opere prodotte in Italia, ripercorre la storia recente e alcune alterne vicende legate alla tecnica musiva.
Venerdì 28 ottobre alle ore 18.00, presso il Circolo Ricreativo Endas la Gardela i Maestri dell’Associazione Dis-ORDINE presentano il progetto Via Portone a Ravenna Museo a cielo aperto. Street Art per Ravenna Capitale del Mosaico che prevede l’installazione di opere d’arte sulle facciate degli edifici di questa via ravennate in cui hanno abitato artisti e mosaicisti.
Anche il mese di novembre sarà ricco di appuntamenti: lunedì 7 novembre alle ore 17.00 presso il Polo delle Arti Flavio Favelli “Oro” nell’ambito delle conferenze organizzate dall’Accademia di Belle Arti di Ravenna e dedicate all’Arte Contemporanea e al mosaico a cui seguiranno: martedì 8 novembre Giovanna Cassese Arte pubblica i mosaici della metropolitana di Napoli; lunedì 14 novembre Daniele Astrologo Il mosaico contemporaneo; giovedì 17 novembre la presentazione del volume Mosaico, una dichiarazione d’amore di Cetty Muscolino (Edizione Il Vicolo) e venerdì 25 novembre la presentazione del volume di Umberto Trame Il Mosaico e il futuro delle scuole e dell’arte.
Il 18 novembre alle ore 18.00 presso la Sala Maggiore dell’Ordine della Casa Matha i Maestri dell’Associazione Dis-ORDINE illustrano: Mappa Mosaico; interventi Mosaico Contemporaneo, un progetto di una mappa cartacea di Ravenna tutta dedicata al mosaico contemporaneo in cui saranno segnalate le collocazioni dei mosaici contemporanei negli spazi pubblici della città e le presenze musive moderne e contemporanee delle collezioni pubbliche oltre che i laboratori dei mosaicisti.
L’Università di Bologna celebra l’anniversario dei cinquant’anni dall’approvazione della Convenzione UNESCO (1972) per la protezione del patrimonio mondiale culturale e naturale, attraverso un cartellone di iniziative scientifiche e divulgative organizzato in collaborazione con le principali istituzioni del territorio dal titolo Itinerari del patrimonio culturale – Unesco 1972-2022. Il MAR ospita 4 appuntamenti: il primo è il 22 novembre dalle ore 15.00 alle ore 18.00 dal titolo Itinerari digitali, il 29 novembre allo stesso orario Itinerari tra il materiale e l’immateriale, il 6 dicembre Itinerari nella conservazione e nel restauro e infine il 13 dicembre sempre dalle ore 15.00 alle ore 18.00 Itinerari nella valorizzazione e nella conservazione.
Il 26 novembre il MAR, dalle 10.00 alle 17.00, ospita un importante momento della Biennale, ovvero un meeting internazionale che vedrà le città del mosaico euro-mediterranee in dialogo verso una rete di collaborazione all’insegna del patrimonio musivo.
Anche spettacoli, performance e piccoli incontri teatrali animano la VII Biennale di Mosaico Contemporaneo. Il 28 ottobre alle ore 18.00 il MAR ospita LE STORIE DI RAVENNA – Il mostro di Ravenna a cura di Ravenna Teatro che nasce dalla volontà di raccontare la storia della città attraverso la voce di studiosi ed esperti, ma utilizzando i tempi e i linguaggi del teatro. Il 20 novembre sempre a cura di Ravenna Teatro il MAR ospita alle 15.00 e 16.30 (con repliche il 3, 10 e 17 dicembre) – Il mostro di Ravenna di Nevio Spadoni.
Infine l’11 novembre presso il Parco della Pace, si terrà la performance L’eleganza dell’essere distesi a cura Mariella Busi De Logu, in collaborazione con l’Associazione Dis-ORDINE e con il liceo classico Dante Alighieri di Ravenna.