“Due studi del 2003 e del 2011 evidenziavano le zone a rischio vicino ai fiumi e i punti critici degli argini”

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Nel 2003 e nel 2011 due studi mettevano in evidenza i rischi per i territori accanto ai fiumi. Le due analisi sono state citate dal geologo Riccardo Galassi durante la conferenza stampa del comitato “Noi ci siamo”, nella quale sono state annunciate una manifestazione sotto la sede della Regione Emilia-Romagna e future denunce legate alle alluvioni del 2023. Nel 2003 lo studio dell’Autorità di Bacino metteva in evidenza le fasce di rischio accanto agli argini per redigere ill Piano Stralcio Assetto Idrogeologico e contemporaneamente forniva una cartina utile a decretare le nuove possibili urbanizzazioni del territorio. Tuttavia, secondo il geologo, molte lottizzazioni nelle aree indicate a rischio dallo studio sono state comunque possibili poiché ormai dalle amministrazioni comunali, prima della stesura dello studio stesso, erano arrivati i permessi di edificazione