È accaduto ieri pomeriggio verso le 16:00. Il Sig. Roberto, residente in via Albergone 12 a Bagnacavallo, si è avvicinato alla recinzione di casa attirato dai suoi cani che abbaiavano.  Ha notato immediatamente una cassetta della frutta che conteneva due gattini inermi sotto il sole cocente. Ha subito contattato i volontari dell’Enpa dell’infermeria felina di Bizzuno. I due gattini, quasi ciechi, facevano fatica a respirare ed erano disidratati.

“Sicuramente appartengono a due diverse cucciolate: il più grande dovrebbe avere circa 2 mesi, mentre l’altro forse poco più di un mese. Abbiamo immediatamente allertato la Polizia Municipale per richiedere il controllo delle telecamere in zona al fine di raccogliere qualche elemento utile per poter avviare le indagini” sottolineano le volontarie dell’Infermeria. 

“Siamo di fronte ad atti di pura crudeltà, che rendono chi li ha commessi degli assassini indegni di un paese civile.

 Non sterilizzare la propria gatta e uccidere i gattini o sbarazzarsi nella speranza che qualcuno li noti e li salvi? Sono persone queste?  Secondo noi no! Questi episodi non si devono più ripetere”.

 

“Sabato notte a Faenza sono stati gettati in uno scatolone 4 gattini di 2 giorni, separati dalla madre che ora rischia mastite e infezioni gravi. Se non avessimo fornito il latte probabilmente sarebbero morti. Avevamo una lista di disponibilità di balie per casi come questi e proprio oggi quando abbiamo iniziato a comporre i loro numeri; la maggior parte era in villeggiatura o non disponibile e ne abbiamo trovate solo due. Purtroppo occorrono persone disposte al sacrificio per salvare vite, troppo facile stare sui social a fare commenti e a dare indicazioni ma noi siamo soli con una moltitudine di gatti che non accenna a diminuire. Ma noi non ci arrendiamo : cerchiamo volontari, cerchiamo balie, cerchiamo aiuto per salvarne il più possibile. Anche oggi ci hanno segnalato mamme partorienti in case abbandonate a Fusignano, Via Prato Lungo, al Circolo Tennis di Bagnacavallo vicino alle scuole e a Lugo in Via Don Minzoni. Non possiamo restare indifferenti e abbandonarli al loro destino, che sappiamo benissimo quale sarebbe. Noi ci rifiutiamo di assistere alla loro morte certa fra mille sofferenze. Ne abbiamo curato troppi per non sapere a cosa vanno incontro”. 

Nell’ultimo periodo gli abbandoni si susseguono ripetutamente: “Da due mesi non conosciamo più orari, le nostre vite sono alterate da continue segnalazioni di cucciolate abbandonate o da mamme randagie abbandonate in condizioni disperate. Venerdì sera in Via Bedazzo un gattino è stato recuperato dal vano motore di un’autovettura, domenica un altro gatto è caduto nuovamente in una casa diroccata tra via Emaldi e Via Garibaldi. Vogliamo far finta di nulla o vogliamo prendere iniziative importanti?”  

Non c’è più tempo occorre intervenire in maniera massiccia per impedire che atti di violenza come questi si perpetrino. Ogni Sindaco, in quanto responsabile del benessere animale, dovrebbe dire qualcosa,  condannare questi episodi e fare di tutto per assicurare questi criminali alla giustizia. Siamo di fronte a soggetti pericolosi socialmente, che come tale vanno trattati. Il nucleo delle Guardie zoofile sta portando avanti indagini e controlli su tutta la provincia di Ravenna:  solo con informazione, e sensibilizzazione oltre che campagne di sterilizzazione massicce si otterrà qualche cambiamento.il momento è ora, non c’è più emergenza che tenga”.