La Polizia di Stato ha indagato in stato di libertà E.F., 21enne cittadino egiziano e S.H., 35enne cittadino tunisino, rispettivamente per i reati di immigrazione clandestina e porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere.

In relazione ai servizi di vigilanza e controllo delle aree verdi cittadine, recentemente intensificati dopo le numerose segnalazioni pervenute al Commissariato di Faenza circa la presenza in quei luoghi di persone moleste, lunedì 27 luglio scorso in piazza Dante, una Volante ha proceduto all’identificazione di due uomini.

I due sono stati identificati per E.F., cittadino egiziano di 21 anni e S.H., cittadino tunisino di 35 anni.

Dagli accertamenti effettuati dai poliziotti, E.F. è risultato clandestino sul Territorio dello Stato e gravato da precedenti di polizia per reati contro il patrimonio. Inoltre, recentemente gli sono state contestate diverse violazioni amministrative per l’inosservanza delle disposizioni relative all’emergenza sanitaria dovuta al Covid.

S.H., pluripregiudicato per molteplici reati contro il patrimonio e la persona, durante il controllo è stato trovato in possesso di un coltello della lunghezza di circa dodici centimetri, e di una bomboletta di spray urticante al peperoncino, che sono stati sequestrati.

Per quanto sopra esposto, E.F. e S.H. sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria rispettivamente per i reati di immigrazione clandestina e porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere.