Medico in pensione in pieno centro a Faenza, ma ancora una volta non si trova il sostituto e ancora una volta l’Ausl è costretta a chiede ai colleghi di innalzare la soglia dei pazienti a 1800.
Arriva ancora da Faenza il nuovo preoccupante segnale della carenza di medici sul territorio. Non più quindi una piccola frazione del forese o un piccolo comune, ora anche i grandi centri abitati sono costretti a fare i conti con l’assenza di medici e con la scarsa appetibilità che oggigiorno caratterizza la professione del medico di medicina generale, il medico di famiglia.
Come avvenuto in altri casi, non è stato possibile avviare una nuova convenzione con un giovane medico in contemporanea al pensionamento del collega più anziano. E così si è dovuto ricorrere ai ripari.