Due importanti riconoscimenti di rilievo regionale e nazionale sono stati conferiti all’Ausl Romagna, nei giorni scorsi nell’ambito di iniziative istituzionali, organizzate rispettivamente presso l’Agenzia regionale Intercent-ER e il forum PA 2018.
Il Primo riconoscimento è il “Premio Green Public Procurement 2018“, inerente l’approccio che le Amministrazioni Pubbliche adottano negli appalti per gli acquisti, utilizzando criteri ambientali, con l’obiettivo di privilegiare le acquisizioni di beni e servizi che riducano l’impatto ambientale, e contestualmente di contenere la spesa pubblica non solo a livello di costo di produzione del bene ma lungo tutto il suo ciclo di vita.
Il Socially Responsible Public Procurement (SRPP) è il programma promosso nell’ambito del Piano nazionale, dall’Agenzia regionale Intercent-ER per favorire “Acquisti Pubblici Socialmente Responsabili” allo scopo di sviluppare pratiche di sostenibilità applicate agli appalti pubblici. Serve infatti ad orientare la scelta delle PA nei processi di acquisto, verso prodotti e servizi “responsabili” dal punto di vista sociale, superando l’approccio tradizionalmente basato sui requisiti solo economici e introducendo una nuova dimensione etico-sociale accanto a quella dei cosiddetti “acquisti verdi”. Tra gli aspetti etico-sociali che possono essere presidiati nell’ambito delle procedure di gara, figurano ad esempio, la promozione delle pari opportunità, la tutela della sicurezza e della salute sul luogo di lavoro, l’impiego di categorie svantaggiate, gli investimenti effettuati nella comunità e nel territorio di riferimento. Gli interventi messi in atto dall’Agenzia regionale in materiasono dettagliati attraverso la descrizione dei requisiti “verdi” minimi e opzionali che i beni/servizi devono possedere.
In particolare l’Azienda USL della Romagna si è distinta per aver partecipato in ampia misura, ad appalti dell’Agenzia che contenevano una particolare attenzione alla tutela ambientale, relativamente all’acquisizione di beni legati ai servizi alberghieri, all’accoglienza, ma anche alle utenze e a fornitori di servizi i quali, a loro volta, assicurano un approccio di attenzione all’ambiente.
La cerimonia di consegna si è svolta nel corso dell’evento “Green Public Procurement in Emilia-Romagna: a che punto siamo?” – organizzato a Bologna dalla Regione Emilia-Romagna e Intercent-ER il 19 aprile scorso . Il riconoscimento è stato conferito alle 5 Amministrazioni che più si sono distinte – ciascuna per la propria categoria di Ente – nell’acquisto di beni e servizi eco-sostenibili tramite le Convenzioni quadro di Intercent-ER per il biennio 2016-2017: L’Azienda USL della Romagna si è distinta quale unica Azienda sanitaria della regione.
L’attestato celebrativo è stato consegnato insieme ad uno specifico logo, ritirato per l’azienda Usl della Romagna dalla dott.ssa Paola Lombardini, Direttore dell’Area dipartimentale economica. Per ogni Amministrazione vincitrice è stato inoltre simbolicamente donato un albero, che sarà piantato nei terreni di Villa Berceto, nell’omonimo Comune in provincia di Parma. Una realtà che rappresenta un’esperienza di successo nell’utilizzo di terreni confiscati alla criminalità organizzata di tipo mafioso, oggi destinata a finalità sociali con il sostegno della Regione Emilia-Romagna.
L’altro premio, di rilievo regionale, consegnato il 24 maggio scorso nell’ambito del Forum PA 2018, per la Sezione “Gestione logistica dei patrimoni ospedalieri”, riguarda il riconoscimento come ” Best Practice nella gestione del patrimonio pubblico” al progetto di Magazzino unico economale e farmaceutico dell’Azienda Usl della Romagna.
Il Premio promosso da “PATRIMONI PA net”, “Terotec” e “Forum Pa”, intende valorizzare le esperienze, le proposte ed i progetti più innovativi promossi e sviluppati in partnership tra Enti Pubblici ed Imprese private per la promozione e la diffusione di una nuova cultura/prassi manageriale tra gli operatori pubblici e gli operatori privati, nella gestione dei patrimoni pubblici.
Il progetto Magazzino unico economale e farmaceutico dell’Azienda Usl della Romagna, attraverso uno specifico bando, è stato selezionato tra una serie di esperienze particolarmente innovative di Enti Pubblici o di interesse pubblico, valutate da un’apposita Commissione rispetto a tre parametri-chiave:
l’innovazione tecnica-organizzativa-procedurale, l’impatto sui cittadini, la potenziale trasferibilità.
L’esame delle esperienza della sanità romagnola – si legge nella relazione che motiva il riconoscimento – “ha portato ad apprezzarne la comune rilevanza e significatività rispetto al contesto culturale ed operativo degli Enti Pubblici, riconoscendola come vera e propria “Best Practice” settoriale che per propria genesi e storia ha già potuto produrre e mostrare tangibili risultati sul campo in termini: di innalzamento dei livelli di qualità e di valore dei beni; di riqualificazione ed efficientamento dei beni; di razionalizzazione dei costi e delle procedure di gestione dei beni;- di rapporto costi-benefici sotto il profilo economico, sociale, funzionale, gestionale; di impatto sui cittadini utenti finali dei beni; di potenziale trasferibilità in altri contesti patrimoniali”
A ritirare il premio in rappresentanza dell’Azienda Usl della Romagna era presente il dott. Gianluca Prati, Responsabile della Gestione Logistica e Magazzino Aziendale.