Il 4 e il 5 ottobre sono in programma due conferenze dedicate alla Madonna di Solarolo, uno dei capolavori della scultura quattrocentesca in Romagna.
Il primo appuntamento è venerdì 4 ottobre alle ore 17.30 presso la Pinacoteca comunale di Faenza.
Per l’occasione sarà presente per il saluto introduttivo Massimo Isola, Vicesindaco e Assessore alla cultura del comune di Faenza.
Nella giornata successiva, sabato 5 ottobre alle ore 10.00 la stessa iniziativa si terrà a Solarolo nella sala del Consiglio Comunale, Piazza Gonzaga 1, dove è possibile vedere direttamente l’opera.
Le conferenze saranno tenute dal prof. Francesco Caglioti, ordinario di Storia dell’Arte Medievale presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, che illustrerà le peculiarità artistiche dell’opera e presenterà anche il metodo da lui seguito nei lunghi studi che l’hanno portato nel 2004 all’attribuzione definitiva dell’opera alla fase giovanile di Andrea del Verrocchio.
La Madonna di Solarolo è una scultura in marmo di Carrara giunta da Firenze poco oltre la metà del secolo XV come dono dei Medici ai Manfredi o come acquisto diretto di Astorgio II Manfredi, morto nel 1468. Collocata dapprima nella corte d’onore della Rocca di Solarolo, fu poi trasferita all’interno e si trova ora nella sala del Consiglio Comunale di Solarolo.