Il nuovo decreto del governo ha posto forti limitazioni alle attività sportive svolte dalle varie società a livello non professionistico, soprattutto con i più giovani. Consentiti gli allenamenti, in forma individuale, sospese partite e campionati. Hanno licenza di continuare le competizioni di interesse regionale e nazionale. Le società si sono subito quindi dovute adattare. Vi è però la convinzione che praticare sport con una società sportiva oggi sia sicuro. Non è infatti avvenuto il temuto calo delle iscrizioni alla ripresa delle attività agonistiche e anche in questi giorni sono poche le defezioni.
Abbiamo raccolto la testimonianza di Romagna Academy (Savarna e Sant’Alberto), Raggisolaris Academy (Faenza e Bassa Romagna) e Faenza Rugby