Colpo di grazia per la frutticoltura ravennate che dopo le gelate della scorsa notte, questa mattina, in piena primavera, si è risvegliata sotto la neve.
I primi fiocchi bianchi sono comparsi nelle zone collinari di Casola Valsenio, Riolo Terme e Brisighella dove la temperatura anche questa notte era scesa sotto lo zero compromettendo ulteriormente gemme e fiori degli alberi da frutto. E le previsioni meteorologiche non lasciano affatto ben sperare dato che questa gelida perturbazione giunta dall’Europa sud orientale proseguirà almeno sino a sabato. Se è vero che è ancora troppo presto per una stima precisa dei danni, comunque di certo molto importanti, è altrettanto chiaro che preoccupa fortemente il protrarsi del gelo che potrebbe compromettere irreparabilmente le coltivazioni. Dopo le prime stime di ieri, una valutazione definitiva potrà essere fatta solo nei prossimi giorni, al termine di questa ondata di maltempo. Nel frattempo, comunque, Coldiretti ha avviato tutte le procedure per la richiesta del riconoscimento dello stato di calamità.