In un’aula magna gremita, sabato 3 dicembre, la comunità scolastica dell’Istituto Tecnico ‘Oriani’ ritorna in grande stile a celebrare il Gran Galà dei Diplomi. Un esito positivo annunciato, visto che l’evento era molto atteso dopo un lungo periodo di restrizioni e annullamento di manifestazioni del genere, una tradizione ripristinata e tanto partecipata dagli studenti e le loro famiglie.
Il Dirigente scolastico Fabio Gramellini ha fatto gli onori di casa, accogliendo il Sindaco di Faenza Massimo Isola, l’Assessore alla Scuola, Formazione e Sport Martina Laghi e l’ospite speciale Giovanni Malpezzi, che non ha mancato di ripercorrere i suoi anni giovanili come ex studente dell’Oriani, attivamente impegnato nella vita scolastica quale rappresentante d’istituto. Malpezzi ha sottolineato quanto sia centrale l’impegno, la costanza e la qualità in ciò che si fa, a partire dai banchi di scuola fino a giungere e raccogliere i frutti nella comunità, negli studi universitari o nel lavoro.
Anche il Sindaco Isola ha salutato gli studenti incoraggiandoli ad abbracciare le sfide con passione e audacia. Durante i cinque anni di studio, le competenze maturate delineano il profilo non solo di un buon ragioniere, come si diceva una volta, ma anche quello di un valente geometra. Oggi la scuola è cambiata, è dinamica e aperta, affronta e si confronta con nuove realtà, di ogni tipo: la tecnologia ha cambiato il volto dell’istruzione ma cambia anche il ruolo dei docenti e degli studenti in aula, insieme alle dinamiche comunicative con le famiglie. Il principio di una vita spesa alla ricerca di sé stessi e della conoscenza trova consolidamento nel mondo, nella società civile, negli spazi di studio e di lavoro.
Anche all’Assessora Martina Laghi non è sfuggita la bella tradizione ultradecennale della festa della consegna dei diplomi del Tecnico faentino, una cerimonia suggestiva che sottolinea anche il valore e il giusto e doveroso apprezzamento del percorso degli studenti, cui va riconosciuto lo sforzo nello studio, resosi particolarmente difficile fino a pochi mesi fa, e il senso di responsabilità, plaudendo per i loro risultati.
L’emozione sui volti degli studenti neodiplomati si è liberata al momento clou della mattinata con la consegna della pergamena e del tocco, il cappello che richiama il tradizionale copricapo dei college americani, con una foto ricordo insieme al Sindaco Isola e al proprio coordinatore di classe, seguita dal lancio simbolico del tocco e scambi di auguri insieme alle famiglie, quali segni di sincera gratitudine nei confronti degli insegnanti, che si sono dedicati nel corso del quinquennio all’armonizzazione di conoscenze, esperienze e competenze sociali, in situazioni di lavoro e di studio, per dar vita allo sviluppo professionale e personale di ognuno.