“È un gesto piccolo eppure così grande. Basti pensare che in Italia nel 2018 ci sono state quasi 3 milioni di trasfusioni, con una media di circa 8.200 al giorno, che hanno consentito di salvare 630 mila persone. Un numero incredibile. Ed è stato fatto grazie alla scelta di un milione e settecentomila cittadini che sono andati a donare” afferma Alessio Lombardi, Rappresentante Sindacale Lavoro Sicurezza UILM Marcegaglia.
“Oggi questo delicatissimo sistema rischia di entrare in crisi. L’ Avis Nazionale dice che da giorni le donazioni sono calate per la paura del Coronavirus. Se questa discesa dovesse continuare si rischiano ripercussioni per oltre 1800 pazienti ogni giorno. Non dobbiamo avere paura. Chiamiamo, prendiamo appuntamento e andiamo. Non si rischia di prendere il Coronavirus donando il sangue!” prosegue Lombardi
“E le strutture sanitarie sono organizzate per non creare assembramenti di donatori.
Donare il sangue è una necessità. Per donare il sangue possiamo uscire di casa. Basta una telefonata!” Alessio Lombardi.