La settimana scorsa sono avvenute due donazioni multitessuto, a distanza di qualche giorno l’una dall’altra, all’interno dell’ospedale di Ravenna.
Anche in questo periodo di pandemia, il Team medico ed infermieristico dell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione di Ravenna pone molta attenzione a mantenere alta la sensibilizzazione alla donazione di organi e tessuti: un atto che, nel momento del lutto per la perdita, il più delle volte inattesa, di una persona cara, può mitigarne la tristezza attraverso la consapevolezza che organi e tessuti potranno ridare speranza e qualità di vita a più persone.
Le nostre equipe sono sempre molto vicine anche alle famiglie che spesso prendono la decisione spontanea di donare in uno dei momenti più difficili della loro vita.
Lo sforzo organizzativo è stato importante ma coronato dal “buon fine”, grazie all’attento coordinamento dei medici interessati (Dr.ssa Filomena Di Antonio e Dr. Gianluca Zani) ed al pieno supporto della Direzione dei Servizi Infermieristici e della Direzione Medica di Presidio: coinvolte molteplici figure professionali, un riconoscimento particolare va all’equipe infermieristica del blocco operatorio, diretta dal Dr. Nicola Sangiorgi, che si è adoperata affinchè tutte le procedure avvenissero con efficienza nel migliore dei modi”
La donazione multitessuto consiste nel prelevare tessuti cutanei, ossei e muscolo-tendinei che vengono utilizzati per curare pazienti gravemente ustionati o traumatizzati o che hanno subito mutilazioni per gravi malattie, chi ne giova, nella stragrande maggioranza, sono persone giovani con ancora tutta una vita davanti.