L’emergenza sanitaria Covid-19 impedisce, anche quest’anno, di celebrare in presenza la Giornata internazionale della donna, a Faenza ancor più sentita dopo che la comunità è stata colpita dal grave fatto di sangue con il femminicidio di Ilenia Fabbri.
Il direttivo del Cral del Comune di Faenza e dell’Unione della Romagna faentina, come ormai consuetudine, anche quest’anno, invece di acquistare ramoscelli di mimose da regalare alle proprie socie, ha deciso di donare 500 euro all’associazione San Giuseppe-Santa Rita di Castel Bolognese. L’associazione svolge attività culturali e di promozione e accoglienza, sovvenzionandosi attraverso la raccolta di fondi per far fronte alle numerose esigenze e necessità di persone in difficoltà economica, in special modo donne e bambini.
“Il nostro pensiero -spiega la presidente del Cral dell’Unione, Giovanna Camporesi- quest’anno non può non andare, in questa giornata in cui si celebrano le donne di tutto il mondo, a Ilenia Fabbri e a tutte le donne oggetto di violenza da parte degli uomini, un fenomeno abbietto che ancora oggi non riusciamo a debellare”.