La Pediatria di Comunità di Faenza prosegue e potenzia la sua attività di presidio “Nati per Leggere” (NpL) grazie a una donazione di sessanta libri in lingua da parte della Biblioteca Manfrediana. Il programma NpL promuove la lettura in famiglia fin dalla nascita come l’intervento di provata efficacia più importante che i genitori possono realizzare per favorire lo sviluppo intellettivo, linguistico, emotivo e relazionale del bambino e come strumento di riduzione delle diseguaglianze tra bambini di gruppi o etnie diverse. Anche in quest’ottica di integrazione viene sostenuta la lettura in lingua madre e la Pediatria di Comunità, grazie a tale donazione, può arricchire la sua biblioteca di libri in lingua come l’inglese, il francese, l’arabo e il portoghese.
“La donazione” afferma la dott.ssa Daniela Simonini, direttrice della Biblioteca di Faenza, “si inserisce nel percorso di collaborazione con la Pediatria di Comunità, già consolidato attraverso la proposta di attività tra le quali la presenza delle referenti lettrici presso la sala di attesa in giornate dedicate. La lettura di libri nella lingua madre dei bambini con genitori stranieri va valorizzata in quanto momento prezioso per la loro crescita. La possibilità di ascoltare storie in una lingua diversa dalla propria permette, inoltre, ai bambini italiani di scoprire che esistono lingue differenti e aiuta a farli sentire cittadini del mondo”.
Un sentito ringraziamento è stato espresso a nome dell’Azienda AUSL della Romagna dalla dott.ssa Anna Maria Magistà, direttrice della Pediatria di Comunità. “Grazie a queste iniziative l’accesso al Servizio rappresenta un’occasione per sensibilizzare tutte le famiglie alla lettura e accompagnarle in questa esperienza importante per i bambini e per i genitori in quanto occasione per vivere insieme del tempo di qualità, ricco di scambi affettivi e per favorire lo sviluppo della capacità genitoriale di crescere con i figli.”