Domenica la ceromonia al Ponte dei Martiri: i ragazzi di Lavori in Comune ricorderanno la strage

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Il 25 agosto Ravenna ricorda la strage del Ponte degli Allocchi, il Ponte dei Martiri, dove furono uccisi, nel 1944 dodici partigiani per rappresaglia dopo l’uccisione di un brigatista fascista appartenente al reparto intitolato alla memoria di Ettore Muti. 75 anni sono passati dalla strage e dall’esposizione dei corpi di Umberto Ricci e Natalina Vacchi, lasciati impiccati come monito per la popolazione. Durante la consueta cerimonia, domenica, protagonisti saranno alcuni ragazzi di Lavori in Comune che, sotto la supervisione dell’associazione Asja Lacis e del Cisim di Lido Adriano, porteranno in scena una performace musicale, un racconto rap di quanto accaduto, straniante, ma con l’obiettivo di costruire un ponte, un altro ponte, fra quegli eventi e il mondo giovanile contemporaneo.

Per rappresaglia il 25 agosto 1944 furono fucilati Augusto Graziani, Domenico Di Janni, Michele Pascoli, Raniero Ranieri, Aristodemo Sangiorgi, Valsano Sirilli, Edmondo Toschi, Giordano Valicelli, Pietro Zotti, Mario Montanari, mentre furono impiccati Umberto Ricci e Natalina Vacchi.