Per domenica 21 febbraio è stata emessa un’ordinanza da parte del sindaco di Riolo Terme Alfonso Nicolardi per l’evacuazione della popolazione residente, o in ogni modo presente nell’area, interdetta e di sgombero, circostante il punto di rinvenimento dell’ordigno bellico ritrovato in un podere adiacente la provinciale Mazzolano. L’evacuazione, per un raggio di 1286 metri, dovrà essere effettuata entro le ore 9 di domenica mattina e si protrarrà fino alle ore 16, salvo imprevisti
La popolazione ricadente all’interno dell’area di sgombero è obbligata a lasciare la propria abitazione.
È individuato nei seguenti edifici comunali, il luogo di attesa per i cittadini evacuati che vorranno attendere la conclusione delle operazioni:
– Biblioteca comunale;
– Sala Sante Ghinassi.
Durante le operazioni di bonifica, è fatto divieto a chiunque di accedere all’area interdetta individuata nella planimetria, salvo per gli operatori militari addetti alle operazioni o altro personale espressamente autorizzato.
Sarà temporaneamente interrotta inoltre la circolazione lungo la S.P.n. 110 “Mazzolano” nel tratto dalla P.Km. 1+100 alla P.Km. 4+600, fuori dal centro abitato, nel Comune di Riolo Terme.
Il divieto sarà in vigore per tutta la durata delle operazioni degli artificieri, dalle ore 7 alle ore 16 di domenica (e comunque fino al termine delle operazioni).
Le limitazioni imposte e i relativi sbarramenti saranno attuate e gestite dalle Forze di Polizia e di Protezione Civile impegnate in loco. Sul posto saranno posti sbarramenti stradali pertanto si invita l’utenza stradale ad adottare la massima prudenza.
I trasgressori saranno puniti a termine di Legge.