L’Associazione nazionale Città dell’Olio propone – domenica 28 ottobre – la 2^ edizione della Camminata tra gli olivi, nuovi itinerari e nuove suggestive passeggiate nell’Italia dell’olio extravergine.
Un’occasione per camminare circondati dal suggestivo paesaggio degli olivi, con itinerari dedicati a famiglie e appassionati, alla scoperta del patrimonio olivicolo italiano, attraverso paesaggi legati alla storia e alla cultura dell’oro verde.
Brisighella partecipa alla manifestazione con il Sentiero dell’Olio, un percorso che partirà dalla Stazione ferroviaria alle ore 9.30.
La millenaria coltivazione dell’olivo a Brisighella, sui bei poggi esposti e protetti dai venti freddi, fanno di questa zona un unicum estremamente interessante.
Il Sentiero dell’Olio è un percorso facile, all’aperto, che si snoda lungo le strade di quell’area, individuate proprio perché racchiudono il giacimento più antico e insieme il sito più moderno per la produzione dell’olio: il frantoio sociale presso la Cooperativa agricola brisighellese (Cab).
Si parte dal borgo di Brisighella visitando il negozio di prodotti tipici locali, per poi attraversare il vecchio abitato percorrendo la via degli Asini, in direzione del museo geologico all’aperto, dedicato alle peculiarità geologiche e naturalistiche del Parco regionale della Vena del Gesso romagnola.
Si prosegue poi addentrandosi all’interno del Parco stesso, arrivando alla pieve di Rontana e da qui si inizia a scendere verso via Valloni: un territorio caratterizzato da una predominante esposizione a sud dei pendii collinari disposti ad anfiteatro, con piantagioni di ulivo che risalgono a centinaia di anni fa.
Si prosegue lungo il percorso per un incontro ravvicinato con le piante: circa novantamila olivi nell’areale di Brisighella, l’80% dei quali appartiene alla varietà Nostrana di Brisighella, da cui si produce il prestigioso olio extravergine, che è stato il primo in Italia ad ottenere, nel 1996, la Denominazione di origine protetta (Dop).
Il sentiero prosegue verso la più antica chiesa della vallata, la pieve di San Giovanni in Ottavo (X sec), all’interno della quale si possono ammirare tanti reperti storici.
L’ultima tappa del percorso è la sede della Cooperativa agricola brisighellese, centro nevralgico per la produzione dell’olio extravergine Dop.
L’Associazione nazionale Città dell’Olio, con i suoi oltre 320 soci, tutti enti pubblici, tutela il territorio olivicolo e si batte per la valorizzazione dei paesaggi e per l’inserimento di aree territoriali olivicole nel prestigioso Registro nazionale dei Paesaggi rurali storici del Ministero delle Politiche agricole.
Info: tel. 0546 81166