È stata emessa questa sera ordinanza sindacale di divieto di balneazione nel tratto di mare compreso tra i 500 metri a nord e i 500 metri a sud della foce del torrente Bevano.
Il provvedimento si è reso necessario per motivi igienico-sanitari dopo che il campionamento delle acque da parte di Arpae-st ha evidenziato la presenza di elevate quantità di liquami di origine organica causate da uno sversamento accidentale.
Il divieto è da ritenersi valido fino all’emissione di un nuovo rapporto di prova da parte di Arpae che attesti il rientro dei valori del parametro nei limiti previsti dalla legge.