In seguito ai campionamenti effettuati da Arpae nelle acque di balneazione lungo la costa emiliano-romagnola nella giornata del 30 luglio 2018, le acque nei pressi del porto canale di Cervia sono risultate non conformi ai limiti di legge per i parametri batteriologici.
Da una prima lettura delle analisi, Arpae ha rilevato il superamento dei limiti normativi per quanto riguarda il parametro Escherichia Coli nelle acque dell’area che va da 100m a nord dal porto canale di Cervia” fino “a 50m verso Sud dal porto di Marina di Cervia.
In corrispondenza di tali acque è già stato disposto il divieto temporaneo di balneazione.
