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“Il Partito Democratico di Faenza vuole porre l’accento su alcuni aspetti relativi alla sanità nel nostro territorio, in una complessiva condivisione delle strategie dell’Azienda USL Romagna – imperniata da un lato sulla sinergia tra le strutture ospedaliere per garantire alte specializzazioni e dall’altro su una efficace capillarità e servizi di prossimità con le “case di comunità”.

In primo luogo, durante il Consiglio Comunale tematico sulla sanità a Faenza, il Consigliere comunale Luciano Biolchini nel suo intervento ha evidenziato e richiesto che le emergenze cardiovascolari (che da Faenza venivano inviate al nosocomio ravennate) potessero essere dirottate direttamente all’ospedale di Forlì, distante da Faenza solo 15 km, con un conseguente risparmio di tempo fondamentale nell’esito della malattia in situazioni altamente tempo-dipendenti e che richiedono una risposta altamente specializzata. Apprendiamo quindi con grande soddisfazione che già a partire dal 1° dicembre le emergenze cardiovascolari provenienti dal faentino vengono ora prese in carico dall’ospedale di Forlì.

Relativamente al dislocamento dell’automedica in postazione a Cotignola per coprire i vasti territori della Romagna Faentina, della Bassa Romagna e di Modigliana e Tredozio, il PD di Faenza auspica che si possa arrivare in tempi brevi ad una soluzione al problema della carenza di personale medico di emergenza portando così a ripristinare le due automediche rispettivamente a Faenza e Lugo.

Consapevoli delle professionalità e dell’alta specializzazione del personale infermieristico presente sui mezzi di primo soccorso, riconosciamo tuttavia la rilevanza di poter contare in caso di necessità su personale medico direttamente sul luogo dell’emergenza. Inoltre, questo stesso personale medico – trovandosi ora ad attendere le chiamate a Cotignola – non è più nelle condizioni di contribuire ad una più rapida presa in carico dei codici bianchi e verdi in Pronto Soccorso di Faenza e Lugo nei momenti di attesa tra un’emergenza e la successiva.

Riteniamo che, a tutela del territorio e in particolare dei luoghi più distanti dal capoluogo, si debba considerare l’attuale situazione come temporanea, emergenziale e di conseguenza ci si auspica venga trovata una pronta soluzione. Per questo il Gruppo consiliare del Partito Democratico chiederà la convocazione della Commissione consiliare V, competente per materia, per avere dall’azienda informazioni puntuali e tempistiche certe.

Infine, in ottica della realizzazione del primo stralcio della nuova “casa di comunità” presso il centro fieristico grazie a risorse PNRR e alla struttura messa a disposizione dal Comune di Faenza, chiediamo che l’Azienda Sanitaria sia attiva fin da ora per prevedere e finanziare la realizzazione anche del secondo complesso come da previsione iniziale.”