Circa 29mila metri cubi di sabbia destinati a rimpinguare le spiagge della costa cervese e ravennate, di cui 19mila metri cubi in vista dell’arrivo dell’estate. È in dirittura di arrivo l’intervento di ripascimento dei litorali in erosione nei comuni di Ravenna e Cervia.
I lavori, a cura del Servizio di Ravenna dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, vedono un investimento della Regione Emilia-Romagna per opere di manutenzione ordinaria pari a 350mila euro.
A Milano Marittima nord (Cervia) e Marina Romea (Ravenna) le opere sono state ultimate, mentre sono in fase conclusiva a Lido Adriano sud (Ravenna). Sono stati impiegati i materiali sabbiosi prelevati dalle aree di accumulo sottomarine e posizionati nei tratti maggiormente esposti all’erosione, integrati con modesti quantitativi di sabbia di cava, quando le disponibilità in loco si sono rivelate più limitate.
“La cura dei litorali è di primaria importanza dal punto di vista ambientale e della sicurezza idraulica del territorio- afferma l’assessore regionale alla sicurezza territoriale e alla protezione civile, Irene Priolo-e costituisce una leva importante di mitigazione e adattamento delle conseguenze del cambiamento climatico, che accrescono i rischi di ingressione ed erosione costiera. Al tempo stesso, la Regione è impegnata in una serie di cantieri di manutenzione dei litorali che hanno l’obiettivo di arrivare pronti all’appuntamento con la stagione balneare perché l’economia del mare, fatta anche di turismo, è una leva di crescita su cui puntare in vista della ripartenza dopo il Covid”