Dieci insegnanti degli istituti comprensivi del Regno Unito, Spagna, Slovenia e Grecia da ieri si trovano a Faenza per il progetto dal titolo ‘Trade of future’, con capofila una scuola della città spagnola di Lorca. Obiettivo della visita di formazione è lo scambio di informazioni partendo dai lavori del passato e della loro evoluzione attraverso l’uso delle nuove tecnologie.
Questo pomeriggio la delegazione, accompagnata dalle colleghe dell’Istituto Comprensivo San Rocco di Faenza e dalla sua dirigente, Marisa Tronconi, è stata ricevuta dal sindaco Massimo Isola e dall’assessora alla Scuola, Martina Laghi.
“Questa mattina -ha spiegato Elisabetta Ravetta, responsabile del progetto per la San Rocco- abbiamo lavorato nel nostro istituto impegnandoci in attività scolastiche e di formazione; nel pomeriggio, dopo essere stati accolti a Palazzo Manfredi e il saluto del primo cittadino e dell’assessora Laghi, continueremo la nostra visita alla città. Martedì proseguiremo con i nostri incontri formativi e durante le ore didattiche e nel pomeriggio visiteremo il Museo internazionale delle ceramiche, la storica Bottega ceramica Gatti e la sede del Rione del Borgo Durbecco”.
Il sindaco Isola e l’assessora Laghi hanno ricevuto la delegazione nella Sala del Consiglio comunale ‘Enrico De Giovanni’. Qui il primo cittadino ha messo in evidenza l’importanza degli scambi tra nazioni, ricordando le fitte relazioni tra Faenza e tanti Stati europei, e non solo, attraverso il linguaggio della ceramica, sottolineando quanto “la nostra città sia stata insignita, nel 1968, prima italiana non capoluogo di provincia, del Premio Europa per essersi impegnata nella promozione degli ideali europeisti della nostra comunità”. Dopo i saluti istituzionali ci si è trasferiti alla scoperta delle sale storiche di Palazzo Manfredi.
La delegazione si tratterrà in città fino a venerdì.