Ben tre concerti all’alba nella terza edizione del Lugo Music Festival. È stato presentato ieri presso Spazio98 di La Tartaruga Mobili e di Chiara Preti architetto, a Lugo, il programma ufficiale dell’evento firmato dall’associazione Lugo Music Festival aps.
L’evento quest’anno conterà dieci eventi distribuiti in sette luoghi del territorio lughese, mettendo in atto undici collaborazioni con realtà locali come Centro Studi Danza, il gruppo fotografico “Il Circolino” e AnimaLugo.
Alla presentazione, a cui hanno partecipato anche l’assessora alla Cultura del Comune di Lugo Anna Giulia Gallegati e l’assessore alla Scuola Fabrizio Lolli, sono intervenuti Paolo Parmiani, autore e voce narrante insieme al fratello Gianni dello spettacolo “Paiózz” dell’8 marzo al Teatro Rossini e Marco Cavalazzi del Dipartimento di Storie Culture Civiltà per introdurre il concerto di Erica Mou che ci sarà il 14 giugno all’interno degli scavi archeologici di Zagonara.
Durante il festival, saranno quattro gli interventi nelle scuole medie e superiori di Lugo: verranno infatti proposti quattro appuntamenti che si integrano al percorso di studi attraverso laboratori, conferenze e un concorso fotografico. Nel corso del festival, sarà poi la volta di una performance tra il cielo e la terra con i tessuti aerei di Ramona d’Aguì e le musiche di Enya e Morricone sul monumento a Baracca, ci saranno le Quattro stagioni di Vivaldi a Voltana e il concerto di chiusura con Vicenza Brass il 27 luglio.
Alla serata di presentazione del festival erano inoltre presenti il responsabile della Cna Bassa Romagna Roberto Massari, il presidente di Confesercenti Lugo Bruno Checcoli, il presidente di Icel Andrea Babini e Massimo Caranti di Assicoop Romagna Futura.