La Polizia di Stato ha denunciato a piede libero una donna D.E. 35enne cittadina albanese residente nel ravennate, per il reato di tentato furto aggravato e porto di armi od oggetti atti ad offendere.
Verso le ore 21 ieri una volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura è intervenuta presso il supermercato EXTRACOOP del centro commerciale ESP dove il personale addetto alla vigilanza antitaccheggio aveva fermato una donna che aveva oltrepassato le casse senza pagare della merce.
In particolare il personale di sorveglianza del supermercato riferiva ai poliziotti intervenuti che mentre stava visionando i monitor della video sorveglianza aveva notato una donna, che girando fra le corsie del supermercato con il carrello della spesa, prelevava della merce degli scaffali che riponeva all’interno del carrello occultandola sotto al proprio giubbotto
Poiché la donna oltrepassava le casse pagando solamente due confezioni di acqua, la stessa veniva fermata per una verifica; la signora veniva trovata in possesso di un ferro da stiro, una fascia portacellulare e due tazze di ceramica occultate sotto al giubbotto che la donna aveva riposto nel carrello della spesa.
La donna, pertanto, è stata condotta in Questura dove è denunciata a piede libero per il reato di tentato furto aggravato, mentre la merce in questione, del valore di 213 euro circa, è stata restituita ai responsabili del supermercato. La 35enne D.E. è stata inoltre denunciata per porto di armi od oggetti atti ad offendere, in particolare due coltelli a serramanico ed un cutter, trovati dai poliziotti della Questura all’interno dell’autovettura di proprietà che la signora aveva lasciato nel parcheggio del centro commerciale.