Continuano senza sosta i controlli straordinari dei Carabinieri per prevenire e reprimere reati. Ieri mattina, i militari della Stazione di Lido Adriano, in collaborazione con i colleghi della Compagnia di Ravenna, a seguito di una segnalazione, hanno proceduto alla perquisizione dell’abitazione dove risiede una giovane coppia, finalizzata alla ricerca di armi.  Giunti sul luogo, i militari percepivano il nervosismo e la preoccupazione della donna presente in casa alla quale, poco dopo si univa quella del marito sopraggiunto subito dopo, insospettendosi ulteriormente e trovando un’ulteriore conferma all’esigenza di procedere al controllo dell’abitazione.

In casa i carabinieri, pur non trovando armi, rinvenivano soldi per oltre 50mila euro in contanti, una ventina di telefoni cellulari di marche e tipologie diverse, numerose schede sim-card di gestori vari e alcune scatole, vuote, di orologi di pregio. Non avendo ricevuto spiegazioni per plausibili per il denaro e materiale rinvenuto, gli operanti procedevano a sottoporlo a sequestro, in attesa di ulteriori accertamenti. I due giovani, entrambi incensurati, sono stati denunciati in stato di libertà con l’accusa di ricettazione.

Gli investigatori, adesso, stanno cercando di capire se i cellulari e le scatole di orologi, in particolare, sono il provento di furti in abitazione e se la ingente somma di denaro è il ricavato della vendita della eventuale refurtiva.

L’attività svolta, rientra nell’ambito dei servizi straordinari di prevenzione e di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Ravenna su tutto il territorio provinciale, finalizzati a scongiurare i furti in abitazione e i delitti contro il patrimonio e la persona.