Con una sentenza depositata nella giornata di venerdì 30 ottobre, il Tribunale di Milano ha dichiarato fallita la Dentix. Dentix aveva 57 centri in Italia, di cui 9 in Emilia-Romagna (Piacenza, Reggio Emilia, Carpi, Ferrara, Imola, Ravenna, Faenza, Forlì e Rimini)
“Migliaia di pazienti avevano acceso finanziamenti o versato ingenti acconti per cure odontoiatriche, ma la società era sparita, non riaprendo più dopo il lockdown del coronavirus” ricostruisce la vicenda l’associazione dei consumatori Presidium.
“In Spagna la società aveva avviato la procedura di fallimento. In Italia il Tribunale di Milano in luglio aveva concesso concordato preventivo in continuità a Dentix per trovare una possibile soluzione per riaprire. “Ma nulla, nella giornata di ieri è stato dichiarato il fallimento con udienza per l’esame dello stato passivo fissata al 17/02/2021”.
L’avvocato Giampiero Falzone, Coordinatore della Consulta Legale dell’Associazione Presidium Consumatori, anticipa le prossime azioni legali dell’associazione:
“In questo momento di forte crisi economica a seguito della crisi sanitaria che stiamo vivendo questo ennesimo caso, non diverso da altri accaduti nel passato, mette, oggi più che mai in seria difficoltà il bilancio familiare. Abbiamo già ricevuto diversi pazienti con finanziamenti di oltre 10.000 euro e per questo ci siamo subiti attivati, essendoci tutti i presupposti per sospendere le rate di finanziamento accese presso le finanziarie. Oggi, dopo il dichiarato fallimento della società Dentix, siamo già pronti ad ogni azione anche in sede fallimentare a tutela dei pazienti e a tale riguardo ricordiamo che chi volesse avrà tempo di insinuarsi al fallimento, come dichiarato in sentenza dal Tribunale di Milano, fino al 18 gennaio 2021”.