Oggi si è tenuta on-line la tradizionale Assemblea ordinaria dei soci della cooperativa Deco Industrie, l’azienda che ha sede a Bagnacavallo (RA) e che progetta, realizza e confeziona prodotti per l’igiene domestica ed alimenti da forno, sia dolci e che salati, nelle proprie strutture in Emilia-Romagna.
In questo anno caratterizzato dalla pandemia che ha messo a dura prova la tenuta delle aziende Deco Industrie non si è fatta trovare impreparata.
Il 2020 è stato l’anno in cui si sono stati portati a termine importanti investimenti industriali e che ha visto la cessione del marchio Piadina Loriana a Valsoia S.p.A. con un accordo che garantisce la continuità di produzione ed occupazione degli stabilimenti di Forlì e l’ingresso di capitale da destinare alla crescita.
I numeri
“La previsione per il 2021 – dichiara l’Amministratore Delegato Francesco Canè – vede il consolidamento dei volumi del 2020 grazie ai nuovi progetti che vedranno la luce nei primi mesi dell’anno nuovo.
I buoni risultati economici, trasversali ai prodotti alimentari e della detergenza, confermano la validità del piano industriale implementato e proiettano il fatturato consolidato di Gruppo di quest’anno ad oltre 180 milioni di euro con un risultato d’esercizio atteso superiore ai 6 milioni”.
“Per Deco Industrie – continua Canè – l’emergenza Covid-19 ha fatto emergere, se ancora ce ne fosse stato bisogno, quanto il benessere e la tutela dei lavoratori sia fondamentale soprattutto in momenti di tempesta come questi. Se Deco non solo ha tenuto ma è addirittura cresciuta lo dobbiamo alla corretta pianificazione strategica associata allo sforzo di tutti i lavoratori che hanno sempre mostrato il loro senso di appartenenza alla cooperativa. A loro va il mio personale ringraziamento”.
Il valore dei lavoratori
Afferma il presidente Antonio Campri – Anche quest’anno non è mancata la cura che Deco Industrie ha dedicato ai propri lavoratori, grazie alla determinazione di tutti soci e dipendenti abbiamo superato dei momenti molti delicati, non un’ora di cassa integrazione è stata utilizzata. Tutti i soci e dipendenti nella busta paga di dicembre hanno ricevuto un “bonus covid” di 1.000€ ciascuno a titolo di ringraziamento per la passione e l’impegno dimostrati in questo difficilissimo periodo. Sono state inoltre confermate le borse di studio per i figli dei dipendenti più meritevoli inscritti all’ università e tutte le iniziative di sostegno al benessere dei soci.