Martedì 11 e giovedì 13 giugno, alle ore 17, presso la Domus dei Tappeti di Pietra, proseguono gli appuntamenti della rassegna De Rerum Natura, progetto a cura de La Corelli e di Fondazione RavennAnticarealizzato nell’ambito del Ravenna Festival 2024 che propone una potente sperimentazione di poesia classica e musica dal vivo.
La voce dell’attrice Camilla Berardi, in dialogo con i mosaici tardoantichi della Domus, e le musiche selezionate dal Maestro Jacopo Rivani, evocano una profonda riflessione: un viaggio in più tappe attraverso i segreti della natura e quelli della nostra esistenza, lo stesso che Lucrezio conduce nel suo De Rerum Natura, dosando sapientemente filosofia e scienza antica, sfidando credenze religiose e superstizioni e spiegando come l’universo sia plasmato da leggi naturali e non da interventi divini.
Martedì 11 giugno l’appuntamento dal titolo Ora qui, ora là trionfano le forze vitali propone un viaggio musicale tra strutture formali. E se la musica fosse tutta uguale? “Nulla può essere creato dal nulla e tornare al nulla” racconta come le forme musicali e i percorsi armonici sono costruiti da pilastri di assoluta solidità, tali per cui, partendo dal barocco, è possibile attraversare stile galante, classicismo, romanticismo fino ad arrivare alla musica leggera utilizzando le stesse costruzioni. Carlo Botti, al pianoforte, si esibisce in unico brano, che fonde tutti questi stili.
Giovedì 13 giugno Illuminare le gioie di vita vede Vanessa Sinigaglia esibirsi al violoncello sulle note della Suite per violoncello n .1 di Bach. Quando si pensa alla connessione tra le persone e a qualcosa di trascendentale non si può non coinvolgere Bach. Attraverso la sua musica strumentale, frutto di una costruzione empirica e ingegneristica, compare un valore assoluto tra i suoni che porta l’ascoltatore a qualcosa di sovrannaturale.