“Ringrazio il Sindaco Alfonso Nicolardi per aver accolto la mia proposta di convocare un momento di cabina di regia condivisa tra maggioranza ed opposizione al fine di democratizzare la gestione della pandemia da Covid-19 in corso” ha affermato il capogruppo del Popolo della Famiglia a Riolo Terme Mirko De Carli che ha chiesto una serie di azioni a sostegno dei più bisognosi.
Prima di tutto il mio vivo e sentito ringraziamento va a tutta la giunta e in primis alla persona del primo cittadino: come Comune di Riolo Terme c’è stata una gestione della situazione emergenziale puntuale, quotidiana ed intelligente davvero esemplare e da modello per tutta l’Unione dei Comuni della Romagna Faentina e non solo. Anche se siamo un piccolo comune sito nella dorsale appenninica la complessità delle situazione gestite ha richiesto interventi articolati e delicati che sono stati, nella totalità dei casi, affrontati con risultati positivi dall’amministrazione comunale” dichiara De Carli.
“Come opposizione abbiamo sempre dialogato, direi quotidianamente, con il Sindaco per portare alla sua personale attenzione i problemi che ci venivano sollevati dai cittadini trovando risposte sempre puntuali e celeri. Abbiamo evitato polemiche sterili sulla stampa o sui social network scegliendo la strada della proposta argomentata e della condivisione pubblica delle azioni adottate dalla giunta attraverso la nostra piccola ma sempre attiva comunità politica.
In merito a quanto adottato come ordinanze o delibere ho ampiamente già espresso la mia posizione favorevole: ora credo sia necessario concentrarsi sul da farsi. Come possiamo, dopo aver sistematizzato al primo posto il governo dell’emergenza sanitaria, pensare e programmare una risposta forte e programmata nel medio-lungo periodo per non lasciare nessuno da solo e dare strumenti adeguati ad arginare gli effetti della più grande crisi economica dal dopoguerra che ci attanaglierà nei prossimi mesi?” continua De Caeli
Mi permetto ora di esporre alcune opzioni che si potrebbero valutare:
– azzeramento o almeno riduzione sensibile dell’addizionale comunale IRPEF;
– verifica delle situazioni economiche reali, in termini di effettiva capacità reddituale, dei cittadini e delle famiglie riolesi (un primo ceck sarà già possibile con le domande che andranno evase per i buoni spesa finanziati con l’ultima ordinanza della Protezione civile) per rimodulare tutti i tributi garantendo a chi non è più in condizioni di pagarli una vera e propria ”moratoria” per l’anno in corso;
– corrispondere un vero e proprio “reddito” alle straordinarie mamme che hanno in queste settimane accudito ai figli impossibilitati ad andare scuola e che hanno scelto di rimanere a casa o hanno perso il posto di lavoro, commisurato sempre alla capacità reddituale della persona e del suo eventuale nucleo familiare;
– creare un “gruppo di lavoro” allargato tra maggioranza e opposizione dedito alla cosiddetta “riorganizzazione della spesa pubblica”: sarebbe utile organizzare una squadra di donne e uomini che recuperino le risorse necessarie per le misure sopraesposte dal bilancio del Comune e dell’URF attraverso il cambio di destinazione d’uso di diversi capitoli di spesa già finanziati in tempi di ordinaria amministrazione e che ora potrebbero essere destinati all’emergenza Covid-19. In tal senso, come Popolo della Famiglia, ci proponiamo di avanzare (nel caso in cui questo gruppo di lavoro non partisse) una nostra proposta in merito dopo un’attenta due diligence;
– dotarci definitivamente dello strumento di “diretta web” accessibile a tutti i cittadini dei consigli comunali in modo da allargare il più possibile la partecipazione democratica alle nostre sedute consiliari;
– mantenere attivo un servizio di monitoraggio giornaliero delle situazione di difficoltà o di solitudine, soprattutto dei nostri anziani, affinché nessuno resti solo e sia sempre garantita una risposta pronta e rapida frutto di una fattiva collaborazione tra Comune (ufficio dei servizi sociali) e privato sociale.
Queste nostre proposte sono figlie di un ascolto quotidiano dei cittadini che si interfacciano con noi e le mettiamo a disposizione dell’amministrazione comunale in un’ottica di “cabina di regia” di maggioranza ed opposizione per una gestione dell’emergenza la più larga e democratica possibile” conclude De Carli