Mirko De Carli, consigliere Nazionale del Popolo della Famiglia, commenta: “Le parole di Nello Musumeci sono un ulteriore schiaffo ai cittadini alluvionati e non solo. La sua sprezzante arroganza ci lascia davvero amareggiati; come può un Ministro della Repubblica affermare che lo Stato non può aiutare?
È evidente che se lo Stato smette di fare lo Stato, le responsabilità ed ogni tipo di onore viene riversato sul cittadino. La proposta di rendere obbligatoria una assicurazione sulla casa è poi la ciliegina sulla torta di una vigliaccheria di Stato che mai ci saremmo aspettati da un rappresentante di governo di centro destra in una situazione come questa. Vessare le famiglie già in difficoltà di una nuova “tassa” che avvantaggia i grandi colossi assicurativi non è la soluzione.
La politica ritorni a fare la politica. Al fianco dei cittadini, non contro!”
“Davvero incommentabili le parole di Musumeci – prosegue nella nota Alessandro Vitali, segretario regionale giovanile del PDF – se pensiamo che fu lo stesso Ministro ad innescare la poco utile polemica tra governo e Regione Emilia Romagna sulle responsabilità dei fatti alluvionali.
Questa politica non solo non ci convince, ma restiamo indignati, amareggiati e schifati.
La completa assenza di responsabilità che traspare da parole ed atteggiamenti è la dimostrazione che la sovranità dello Stato Italiano sia merce di scambio per interessi sovranazionali, in puro stile Mario Draghi.”
“Caro Musumeci – concludono De Carli e Vitali – se queste sono le tue reali intenzioni, puoi anche dimetterti. Da anni lo Stato aiuta tutto e tutti: pensiamo solo recentemente all’inutile appoggio a Kiev. Si pensa prima e Sempre agli Italiani. È il suo dovere.”