“Il Popolo della Famiglia richiede con urgenza un tavolo di concertazione tra enti locali, regionali e nazionali per mettere freno all’escalation di episodi di degrado e di criminalità nelle località ravennate. Il riferimento è all’Operazione Strade Sicure condotta con l’ausilio dell’Esercito Italiano.
Mirko De Carli, consigliere Nazionale del Popolo della Famiglia, afferma: “Il problema Sicurezza nei lidi ravennati è un dato di fatto. Non si tratta di “Malamovida” ma di fenomeni quali risse, babygang, furti e danneggiamenti che si verificano tutto l’anno e si amplificano nella stagione estiva, in cui hanno maggior eco mediatico.
È giunto il momento che a livello delle istituzioni locali, regionali e nazionali si valuti una nuova strategia per fermare quella che di fatto è una escalation di violenza, come testimonia l’accoltellamento della scorsa notte, addirittura 15enne il ragazzo ferito.
Valutando l’esperienza maturata in altri contesti ed i risultati ottenuti, crediamo che l’ Operazione “Strade Sicure” in sinergia con l’Esercito di Stato sia una strada da percorrere, in modo da dare sostegno alle forze dell’ordine nel pattugliamento del territorio.
Una misura immediata per fornire un segnale a residenti, turisti e commercianti, minacciati da una situazione allarmante.”
Alessandro Vitali, segretario regionale del movimento giovanile del PDF, prosegue: “Fa riflettere come i giovani, anche minorenni, siano protagonisti di questi episodi. Una ulteriore valutazione del fenomeno è capire cosa spinge i ragazzi a compiere determinate azioni.
Quello che si deve fare, è applicare punizioni severe e decise, oltre che rafforzare una cultura civica maggiore nelle scuole. Così non può andare.”
“La certezza è che il Sindaco De Pascale – impegnato nel suo tour elettorale – regala il proprio silenzio di fronte episodi ogni giorno sempre più gravi.”