Anche il Popolo della Famiglia chiede al sindaco di Ravenna Michele De Pascale di dimettersi dal ruolo di sindaco visto e considerato il suo impegno nella campagna elettorale che lo vede candidato presidente alla Regione Emilia-Romagna per il centro sinistra.
Mirko De Carli, Consigliere Nazionale del Popolo della Famiglia afferma: ” invitiamo De Pascale a dare le dimissioni da sindaco di Ravenna. Il suo impegno nella campagna elettorale di novembre 2024 non gli permette di svolgere a tempo pieno la carica di primo cittadino ravennate, carica per cui è pagato. È ingiusto dunque per i cittadini ravennati disporre di un Sindaco a mezzo servizio, oltre che una follia ragionare sul governo di Ravenna come un governo collegiale dell’attuale giunta. “
Sulla stessa lunghezza d’onda è il Movimento Giovanile del Popolo della Famiglia, che interviene tramite il suo segretario regionale Alessandro Vitali : “La prepotenza politica del Partito Democratico non ha limiti. Anche in questo caso le logiche di potere della sinistra minano il regolare svolgimento di una funzione istituzionale quale quella del Sindaco. Michele De Pascale risponda delle sue scelte in maniera responsabile: la campagna elettorale non si può consigliare con gli impegni di primo cittadino.”
” Auspichiamo dunque – concludono De Carli e Vitali – che da parte di Michele De Pascale arrivi una scelta responsabile che guardi non più al suo interesse personale quanto a quello della collettività.”
