È il ricavato della vendita dei biglietti della Lotteria. L’assegno consegnato giovedì al vicedirettore Di Buò alla presenza dell’arcivescovo. Pino Farinelli: “L’anno prossimo stamperemo 20mila biglietti”
“L’anno prossimo stamperemo 20mila biglietti della lotteria”. Il Carnevale dei ragazzi città di Ravenna cresce, anche nella capacità di fare del bene alla città. È stato consegnato, giovedì scorso in occasione della cena dei collaboratori del Carnevale, al vicedirettore dell’Opera Santa Teresa, Luciano Di Buò, il ricavato della vendita dei biglietti della lotteria del Carnevale che sarà destinato all’ampliamento della casa della carità e alla realizzazione del nuovo dormitorio interno all’Opera.
In totale 7mila euro raccolti in occasione delle due sfilate del 4 e dell’11 febbraio ma anche in tante parrocchie e negozi di Ravenna e Punta Marina. Una cifra record, raggiunta grazie alla vendita di tutti i biglietti della lotteria. Da qui il rilancio di Pino Farinelli, una delle anime del Carnevale cittadino: “L’anno prossimo ne stampiamo di più, così potremo aiutare di più”.
Da Santa Teresa, nelle parole del vicedirettore, Luciano Di Buò, è arrivato il grazie per il sostegno e per la collaborazione: “La donazione va oltre l’importo, peraltro molto importante, perché l’iniziativa ha portato a far conoscere, a condividere e creare rete, nei confronti dei progetti caritativi in atto presso l’Opera di Santa Teresa, condizioni queste oggi indispensabili per realizzare opere di carità. Se avete un po’ di tempo, le nostre porte sono sempre aperte a chi vuole spendersi per gli altri”.