Nel 2023 il canone Rai non sarà più pagato nella bolletta della luce. Dopo la richiesta dell’Unione europea il governo sembra propenso ad attuare la modifica.
E’ stato cosi accolto il decreto Energia presentato dalla deputata del gruppo Misto, Maria Laura Paxia, con la proposta di separare la bolletta della luce dall’imposta televisiva. L’incognita rimane su quale metodo adottare, a partire dal 2023, per regolarne il pagamento.
Sono state diverse le soluzioni proposte, prendendo spunto da altri paesi, come ad esempio, quella di trasformare il canone Rai in una tassa sulla casa o sul proprio veicolo. Queste due soluzioni, tuttavia, appaiono poco percorribili. Un’altra ipotesi è la riscossione del canone spetta a società di recupero crediti molto rigorose, ma anche per questa ipotesi Palazzo Chigi sarebbe poco convinto.
C’è poi una quarta soluzione, ossia quella eliminare una volta per tutte il canone Rai e dare allo Stato il compito di ricavare i fondi necessari al mantenimento dei suoi canali tv, regolandosi con la pressione fiscale.