Dopo una edizione assopita dall’emergenza sanitaria, nel 2021 la storica rassegna culturale “Cervia, la spiaggia ama il libro” torna per una 29° edizione ricca di grandi novità.

La dedica a Raoul Casadei, il ‘Re della Romagna’ recentemente scomparso, amico della rassegna che per due edizioni ha partecipato al ‘Ferragosto con gli autori’ festeggiando il suo compleanno e all’imprenditore Terenzio Medri, fondatore della rassegna senza il quale oggi la letteratura in spiaggia non si sarebbe trasformata in un fenomeno così diffuso, testimonia l’attaccamento e il ringraziamento per personalità lungimiranti che hanno segnato la terra di Romagna ai quali siamo debitori per l’innovazione e i traguardi raggiunti.

Il 2021 si apre con due ospiti d’eccezione. Un dialogo tra i giornalisti Marino Bartoletti e Andrea Scanzi nella meravigliosa cornice del giardino del Grand Hotel di Cervia Giovedì 15 luglio alle 21.30.

Dopo la serata di apertura, faranno seguito altri grandi nomi del mondo giornalistico, letterario e artistico.

La rassegna letteraria organizzata dell’Associazione Culturale “Cervia, la spiaggia ama il libro” – con la collaborazione di Confcommercio Ascom Cervia e con il patrocinio e il contributo del Comune di Cervia – è un appuntamento immancabile per molti turisti e cittadini grazie ai quali, ogni anno, cresce la sua rilevanza nazionale – essendo oramai divenuta punto di riferimento culturale dell’estate.  Dal 15 luglio al 15 agosto si preannuncia anche per il 2021 un calendario di oltre 15 appuntamenti in diversi luoghi della città: Grand Hotel di Cervia, Chiesa Stella Maris di Milano Marittima, “La Casina” di Tagliata e il giardino della scuola G. Pascoli di Cervia.

 

La rassegna è uno straordinario contenitore letterario dove il testo scritto diventa libro parlato, incrociando pensieri ed emozioni, ventinove giorni di appuntamenti sullo sfondo del mare e del sole, ventiquattro incontri, ventisette autori e tanti giornalisti coinvolti a intervistare i protagonisti.

Come accade in ogni evento importante, si rinnova ogni anno il sodalizio con i luoghi identitari della città che diventeranno palcoscenico e testimoni di incontro tra cultura e turismo, fondamentale nel tessuto economico di Cervia e di cui la città è diventata un esempio di successo.

 

Già nel 2020, la rassegna culturale, aveva dato vita a nuove collaborazioni e attività per offrire alla città contenuti di alto livello nonostante le difficoltà causate dalla pandemia. Quest’anno, le attività collaterali sono aumentate grazie alla collaborazione con Cervia Turismo, la Biblioteca di Cervia, Cervia Città Giardino e i Musei San Domenico.

Per tutta l’estate sono in programma visite guidate del “Trekking Urbano Letterario” e le visite ai “Villini liberty di Milano Marittima”. Per info e prenotazioni telefonare all’ufficio IAT della Torre San Michele al numero 0544/974400.

Nel rispetto delle normative sanitarie in vigore, gli ingressi saranno limitati ai posti a sedere.

In caso di maltempo gli incontri si svolgeranno all’interno del Grand Hotel di Cervia.

 

 

Andrea Scanzi è nato ad Arezzo nel 1974. Firma di punta del “Fatto Quotidiano”. Giornalista, scrittore, autore e interprete teatrale. Opinionista e conduttore televisivo, ha scritto sei spettacoli. Tra i suoi bestseller, Elogio dell’ invecchiamento (Oscar Mondadori), Non è tempo per noi, La vita è un ballo fuori tempo, I migliori di noi (tutti Rizzoli) e Renzusconi (Paper First).

Laureato in Lettere all’Università degli Studi di Siena con sede ad Arezzo, con una tesi sui cantautori della prima generazione: anno 2000, il titolo era “Amici fragili” e giornalista dal 1997. Negli anni ha scritto per Il Manifesto, Il Riformista, L’Espresso, Rigore, MicroMega, Hard Gras (pubblicazione olandese), Linea Bianca, Tennis Magazine, Grazia, Donna Moderna, etc.

Dal 2005 al 2011 ha firmato su La Stampa. Si è occupato principalmente di cultura e spettacoli, ma tra il 2009 e il 2011 ha fatto anche l’inviato per il motomondiale. Da settembre 2011 è definitivamente passato al Fatto Quotidiano. Si occupa di: cultura e spettacoli, sport, politica, costume, sociale, enogastronomia. Andrea Scanzi fa parte della giuria del Premio Tenco e Premio Bertoli. Sono direttore artistico del Premio Pigro dedicato a Ivan Graziani.

Marino Bartoletti è uno dei più noti e apprezzati giornalisti sportivi italiani.

È praticamente impossibile riassumere la sua carriera che vale, da sola, almeno dieci vite professionali.

Già è riduttivo definirlo giornalista “sportivo”, anche se dieci Campionati del mondo di calcio seguiti dal vivo, dieci Olimpiadi, centinaia di Gran Premi di auto e di moto, decine di Giri d’Italia, la direzione del “Guerin Sportivo”, la fondazione di “Calcio 2000”, la direzione sia della testata sportiva di Mediaset sia di quella della Rai, la direzione scientifica dell’Enciclopedia Treccani dello Sport, la conduzione della Domenica sportiva, del Processo del lunedì, di Pressing, l’ideazione di Quelli che il calcio farebbero propendere per questa definizione.

Ma come la mettiamo con la musica? Provate a fargli una domanda su Sanremo (di cui è forse il più apprezzato “storico” italiano e di cui è stato negli anni opinionista, giurato e persino selezionatore delle canzoni in gara). Provate a mettere alla prova la sua passione per la lirica. E anche quella per il cinema…

Per la sua capacità di “tenere il palco” su ogni argomento se lo sono contesi gli organizzatori delle più famose rassegne italiane di talk show (CortinaIncontra, La Versiliana, StintinoChiAma). Nel 2017, visto che il tassello gli mancava, ha scritto e messo in scena due spettacoli teatrali: anche se sul palcoscenico, a Pietrasanta, aveva già sperimentato il talk musicale Due voci e una chitarra per quattro anni consecutivi.