Sono partite oggi le vaccinazioni per i cittadini tra i 65 e i 69 anni d’età.
Alle ore 12 i cittadini che avevano una data già fissata per la somministrazione erano oltre 80mila, un terzo del target totale. Le prenotazioni ovviamente proseguiranno nei prossimi giorni. I primi prenotati sono stati vaccinati già a partire dalle prime ore di oggi pomeriggio nelle città con i principali punti vaccinali.
Delle 82.755 prenotazioni, 4.375 sono state a Piacenza, 7.396 a Parma, 9.148 a Reggio Emilia, 12.286 a Modena, 20.121 a Bologna, 3.028 a Imola, 6.265 a Ferrara e 20.136 nelle province di competenza dell’Ausl della Romagna, cioè Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini (Forlì 3.764; Cesena 4.332; Ravenna 6.705; Rimini 5.335).
“Come abbiamo sempre sostenuto, l’organizzazione c’è sempre stata, a differenza delle dosi tagliate dalle case farmaceutiche” ha commentato il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini “Pronti il 10 maggio ad aprire alle vaccinazioni per la fascia della popolazione 60-64enni”.
“Ancora una volta i cittadini hanno risposto con prontezza e convinzione alla possibilità di prenotare il vaccino – ha sottolineato l’assessore alla Sanità Raffaele Donini – Aver raggiunto in poche ore un numero così alto è la conferma, che ci giunge ogni volta che si aprono le agende per le nuove fasce d’età, che gli emiliano-romagnoli vogliono vaccinarsi e vogliono farlo il prima possibile, fondamentale è che ci vengano consegnati i vaccini.
Entro fine aprile è previsto l’arrivo di 185.720 dosi, necessarie per rispettare i valori target prefissati, che per l’Emilia-Romagna prevedono un incremento costante di vaccinazioni fino alle 42mila somministrazioni attese per fine mese”.
Entro fine aprile è previsto l’arrivo di 185.720 dosi, necessarie per rispettare i valori target prefissati, che per l’Emilia-Romagna prevedono un incremento costante di vaccinazioni fino alle 42mila somministrazioni attese per fine mese”.
Alle 17.30 le prenotazioni hanno raggiunto la quota di 101.189, così distribuiti sul territorio: 5.627 a Piacenza, 8.319 a Parma, 11.244 a Reggio Emilia, 15.062 a Modena, 23.119 a Bologna, 3.444 a Imola, 8.245 a Ferrara e 26.129 nelle province di competenza dell’Ausl della Romagna, cioè Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini.