“La Regione sta valutando di risolvere il problema dell’eccessiva presenza dei daini all’interno della pineta di Classe anche attraverso la sperimentazione della sterilizzazione chimica delle femmine così come richiesto dalla LAV, oltre all’ipotesi del trasferimento in altre aree”. È quanto ha fatto sapere l’assessore regionale Alessio Mammi rispondendo a una interrogazione presentata sul caso dalla capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle Silvia Piccinini. “Si tratta di una buona notizia perché finalmente si mettono definitivamente da parte le terribili ipotesi di uccisioni di massa o di altri metodi cruenti per risolvere il problema della presenza di daini all’interno della pineta – spiega Silvia Piccinini – Quella della sterilizzazione degli esemplari femmine, d’altronde, è stata una pratica adottata con successo anche in altre zone d’Italia alle prese con lo stesso tipo di problema, per esempio all’interno del Parco del Circeo, dove questa proposta è stata avanzata a inizio 2020”. Si tratta di un sistema che gli esperti catalogano come estremamente efficace e che prevede la somministrazione di una sola dose di un vaccino immunocontraccettivo, per rendere sterili gli animali per un periodo che può arrivare anche fino a cinque anni. “Siamo soddisfatti che la Regione sia orientata nell’adottare dei metodi alternativi per affrontare questo problema così come il MoVimento 5 Stelle aveva richiesto – aggiunge Silvia Piccinini – Adesso però quello che chiediamo è chela fase della valutazione si concluda al più presto e che si scelga definitivamente questa strada in modo da abbandonare del tutto il ricorso a metodi cruenti” conclude la capogruppo regionale M5S.