Foto di Maurizio Cazzanti
“Dopo la disponibilità di ANAS a prendere in considerazione un progetto per la sicurezza stradale lungo le arterie che costeggiano il Parco dove vivono i daini, in modo da tutelare animali ed automobilisti, la Regione per tutta risposta continua a lavorare sulla loro deportazione; ricordiamo che la delibera 140/2021 ha destinato gli ungulati a distretti di caccia ed allevamenti, nonostante le rassicurazioni dell’Assessore Mammi sul “benessere animale”.
Da accesso agli atti della consigliera Giulia Gibertoni (Gruppo Misto) apprendiamo infatti che la Regione sta preparando un bando per la loro cattura; un analogo bando, emanato dal Parco del Delta del Po, ricordiamolo, andò deserto.
Migliaia di residenti, turisti, attivisti e volontari di associazioni chiedono da anni misure ecologiche, in primis dissuasori lungo le strade, e si opporranno con tutti i mezzi al loro trasferimento ed uccisione; i daini sono stati condannati a morte per il rischio di incidenti, facilmente evitabili con progetti già realizzati in altre parti d’Italia in collaborazione con ISPRA, che durante un fruttuoso incontro con la consigliera Gibertoni si è resa disponibile a valutare proposte in questo senso per i daini di Classe e di Lido di Volano.
Invece di perseverare nell’applicazione di una delibera insensata e crudele, ora per i nostri amministratori è arrivato il momento di dimostrare un reale cambio di rotta: che la tutela dell’ambiente, l’animalismo, il rispetto della biodiversità, non siano solo parole vuote di senso per campagne elettorali, ma si realizzino in un progetto all’avanguardia per la convivenza di daini ed altre specie – i lupi sono apparsi da oltre un anno e garantiscono un equilibrio numerico degli ungulati – in una zona che è diventata simbolo di resistenza per animali innocenti.
Ribadiamo a gran voce la nostra richiesta di un progetto per la sicurezza stradale in collaborazione con ANAS, e l’abbandono di pratiche barbare, dissennate e per giunta inutili contro i daini di Classe e di Lido di Volano.”
Animal Liberation
CLAMA Ravenna
Cruelty Free
LAC – Lega per l’Abolizione della Caccia –  Emilia Romagna  
Lega nazionale per la difesa del cane
MAC Movimento Anti Caccia