In un momento di grande lavoro della città sul fronte tecnico e amministrativo per la gestione dell’emergenza alluvionale, oltre alla grande solidarietà da parte di aziende, privati e tantissime istituzioni anche altre amministrazioni pubbliche d’Italia hanno voluto rispondere affermativamente alle richieste di supporto della macchina amministrativa del Comune di Faenza.

In particolare, dalla Regione Friuli-Venezia Giulia sono stati inviati 30 agenti della polizia locale che verranno impiegati in diverse attività tra la vallata del Lamone e in quella del Senio. A loro si aggiungono altre 16 unità dai diversi comandi dell’Emilia-Romagna e 14 dal comando di Venezia. Anche il Comune di Torino ha messo in campo dieci dipendenti, cinque tecnici e cinque amministrativi, per sei settimane che a coppie sono stati destinati ai cinque comuni dell’Unione della Romagna Faentina. Infine, anche dall’Unione di Carpi sono arrivati quattro dipendenti che si occuperanno di affiancare i colleghi nel Comune di Faenza.

“Un doveroso ringraziamento per il lavoro che stanno svolgendo -spiega il sindaco di Faenza, Massimo Isola-, da un lato deve andare anche ai tecnici degli ordini professionali che stanno affiancando i nostri uffici per la realizzazione delle indagini sulla stabilità e la sicurezza degli edifici colpiti dall’alluvione e dall’altro al personale dei Caf, dei sindacati e delle associazioni di categoria di commercianti e artigiani, che stanno svolgendo un preziosissimo lavoro integrato a quello fatto direttamente dal Comune di Faenza sulla redazione delle domande per ottenere fondi CAS e CIS”.